Isola “Miami ancora nel segno della Red Bull”

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Una gara intensa quella vista al Miami Autodrome, ancora una volta nel segno di una Red Bull alla quinta vittoria consecutiva dall’inizio della stagione”. Questa l’analisi del Gp di Miami di Mario Isola, direttore motorsport Pirelli. “Nel duello fra Max Verstappen e Sergio Perez le gomme Pirelli hanno giocato un ruolo importante già dalla griglia di partenza, quando i due compagni di squadra hanno differenziato le scelte – spiega Isola in una nota – Sergio, che partiva dalla pole position, ha fatto la scelta più prevedibile, vale a dire la Medium, mentre Max, che si trovava a metà dello schieramento, ha optato per le Hard. Sotto la bandiera a scacchi i due sono passati in ordine inverso, separati da cinque secondi: una conferma di come il range di mescole portato qui abbia consentito strategie diverse, abbastanza ravvicinate fra loro. Non è infatti un caso che ben sette squadre su dieci abbiano differenziato le gomme per la partenza fra i loro piloti”. “La C2 (Hard) ha dimostrato di non avere praticamente degrado, consentendo ai piloti di poter spingere anche alla fine di stint molto lunghi e combattuti, come ha appunto dimostrato Verstappen che ha percorso 45 giri ricchi di sorpassi prima di fermarsi per passare alle Medium. Anche la C3 si è comportata piuttosto bene, in particolare dal punto di vista del graining, che non è stato un fattore particolarmente penalizzante come ci si poteva aspettare anche alla luce della pioggia caduta nella notte: il lungo stint iniziale di Alonso (24 giri) è stata ad esempio una delle chiavi per il quarto podio in cinque Gran Premi del pilota spagnolo”, conclude Isola.
– Foto Ufficio Stampa Pirelli –
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]