Gut trionfa nel super-G di Garmisch, Goggia sfiora il podio

GARMISCH-PARTENKIRCHEN (GERMANIA) (ITALPRESS) – Lara Gut-Behrami piazza il terzo sigillo stagionale sulla neve di Garmisch-Partenkirchen. E’ suo il super-G sulla pista tedesca con distacchi importanti inflitti alle inseguitrici, ben 68 centesimi alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie e 93 alla sorpresa di giornata Marie-Michele Gagnon. “Stiamo facendo gare complicate, la neve mi ha messo in difficoltà – rivela l’elvetica – Sto ritrovando la fiducia nei miei mezzi e riesco a far correre lo sci anche quando le sensazioni non sono ottime”. La canadese Gagnon ritorna dunque sul podio a distanza di 5 anni dall’ultima volta, precedendo la nostra Sofia Goggia di appena 7 centesimi. L’ennesimo piazzamento azzurro in top-3 sfuma per un soffio, quando sembrava ormai fatta: “Non volevo esultare troppo presto, è un peccato ma poco cambia – ammette la stessa Goggia – Oggi ho sciato in difesa. Domani proverò ad aggiungere qualcosa in più, l’avvicinamento ai Mondiali è fatto anche di questi step”. Più indietro Federica Brignone che chiude ottenendo un dodicesimo tempo ancora lontano dalle performance offerte lo scorso anno, quando vinse la Sfera di Cristallo. “Oggi era una gara piuttosto facile con un tracciato privo di difficoltà. Ho sbagliato in occasione di un salto perdendo velocità. Per agguantare la Gut bisogna fare qualcos’altro, anche se il podio era fattibile”, le sue parole. Appena dietro la valdostana c’è Elena Curtoni in tredicesima piazza, mentre risulta più staccata la giovanissima Laura Pirovano (sedicesima) che in ogni caso continua a confermarsi tra le prime 20. Va a punti Francesca Marsaglia, ventiquattresima ma non soddisfatta di quanto fatto: “Bisognava trovare il giusto compromesso. Questo è un tracciato molto filante, ho sbagliato dove non dovevo sbagliare: dovevo lasciare andare lo sci e fidarmi”, commenta la romana. Roberta Melesi è 27^, mentre è fuori dalle prime 30 Nadia Delago (36^). A storcere maggiormente il naso è Marta Bassino che sbaglia clamorosamente linea ed esce di pista senza conseguenze fisiche. Non cambiano i vertici della classifica generale, sempre guidata dalla slovacca Petra Vlhova, oggi decima, ma con sempre meno vantaggio rispetto alle inseguitrici: Lara Gut è distante 62 punti. Domani si ritorna in pista con un altro Super-G da Garmisch.

Clement Noel trionfa invece nello slalom di Chamonix. Il francese si prende la vittoria fermando il cronometro in 1’38″58 davanti allo svizzero Ramon Zenhaeusern e l’austriaco Marco Schwarz. Quarto posto per lo svizzero Luca Aerni con un’incredibile rimonta (era 29^ dopo la prima manche). Sono lontani dalle prime posizioni gli azzurri: il migliore è Stefano Gross con il 18^ tempo, davanti a Simon Maurberger che è 19^. Più staccato Tommaso Sala con il 24^ crono complessivo. Nei bassifondi della classifica stanziano i due altoatesini Manfred Moelgg (28^) e Alex Vinatzer (29^), nuovamente autore di una prova sottotono. Non si erano qualificati per la seconda manche Riccardo Tonetti e Giuliano Razzoli.

(ITALPRESS).

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