GP FRANCIA, PIRELLI A LAVORO PER SOLUZIONI 2019

Il circuito francese di Nevers Magny-Cours ha fatto da cornice alle gare di tutte e quattro le categorie del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike. In particolare il round francese ha rappresentato l’ultimo appuntamento assoluto della storia del Campionato Europeo Superstock 1000, che dal prossimo anno non si svolgerà più, e l’ultimo appuntamento stagionale del Campionato Mondiale FIM Supersport 300.
Protagonisti indiscussi della giornata sono stati propri i vincitori di queste due campionati. In particolare la spagnola Ana Carrasco ha riscritto la storia delle competizioni motociclistiche divendo la prima donna in assoluto a vincere un Campionato del Mondo di motociclismo, quello appunto del Campionato Mondiale FIM Supersport 300.
Grande soddisfazione anche per il tedesco Markus Reiterberger che a Magny-Cours è stato incoronato Campione Europeo Superstock 1000, ultimo vincitore di un Campionato che in diciannove stagioni ha regalato tante emozioni a tutti gli appassionati di motociclismo.

Sempre aperto invece il Campionato Mondiale FIM Supersport 600 che ha visto la vittoria di gara di Jules Cluzel (NRT) su Yamaha ma che non ha ancora un vincitore di classe. Il neo Campione del Mondo FIM Superbike 2018, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), si aggiudica anche Gara 2dopo il successo di ieri in Gara 1 che gli ha permesso di ottenere il quarto titolo iridato consecutivo.

Per Pirelli ancora un fine settimana ricco di soddisfazioni ma soprattutto utile per stabilire quali saranno le soluzioni che entreranno a far parte della gamma di prodotti racing per il 2019. In particolare nella classe regina i pneumatici slick DIABLO™ Superbike nelle misure maggiorate 125/70 anteriore e 200/65 posteriore continuano ad ottenere le preferenze dei piloti rispetto alle versioni in misura standard, entro la fine dell’anno Pirelli valuterà quindi la loro possibile commercializzazione già a partire dalla prossima stagione.

In Gara 2 il Campione del Mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) scatta dalla nona posizione in griglia, per via della regola della griglia invertita in base all’ordine di arrivo di Gara 1, ma già al quarto giro si porto in seconda posizione alle spalle del leader della corsa Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati), in terza posizione Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team).
Le posizioni non cambiano fino al dodicesimo giro quando Jonathan Rea riesce a sopravanzare il gallese della Ducati portandosi in testa alla corsa. Davies cerca di non lasciar scappare il nordirlandese ma Rea è troppo veloce e taglierà il traguardo per primo precedendo il pilota Ducati e l’olandese della Yamaha, Van Der Mark.

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