FEDERLEGNO “IL SETTORE VA RAFFORZATO”

“L’industria del legno e sughero rappresenta uno dei settori manufatturieri più importanti del nostro Paese. Per questo va tutelata e rafforzata”. Lo ha detto Emanuele Orsini, presidente di FederlegnoArredo, incontrando i giornalisti a Pesaro. Per Orsini “servono politiche importanti di crescita che tengano conto del forte legame esistente con i territori che da sempre esprimono vitalità in termini di occupazione e fatturato”. “A Pesaro mi sento come a casa, sono andato a trovato il mio amico Walter Scavolini, che è uno dei pilastri in questa regione del settore del mobile – ha proseguito -. Non dimentichiamo che le Marche sono la quarta regione come attività di mercato in Italia, dopo Lombardia, Veneto e Friuli. Ci sono 2.300 imprese che offrono circa 20.000 posti di lavoro. Ci tengo molto a visitare le varie filiere, i vari distretti del nostro territorio. Desidero fare un’attività di ascolto e dialogo, dove sarà fondamentale il coinvolgimento di tutte le associazioni che rappresentano la ricchezza della nostra federazione”.
Orsini punta a “rafforzare la Federazione e le aziende associate in vista delle grandi sfide che dovremo affrontare”. A una domanda sulla manovra, il presidente di FederlegnoArredo risponde chiarendo che “penalizzerà un po’ tutti”. in particolare la plastic tax “potrà creare grosse problematiche di crescita in tutte le filiere, dal mondo alimentare a quello meccanico. Inoltre porterà ad un aumento come costo alle famiglie italiane di circa 120/130 euro all’anno. Non parliamo poi del problema del salvataggio dell’Ilva. Non possiamo permetterci di perdere un settore basilare per l’acciaio che offre 20.000 posti di lavoro”. Si parla tanto di italianità, di stranieri, ma senza di loro non è un’impresa facile, l’export è fondamentale per la nostra economia. “Noi ci stiamo muovendo molto nei mercati extra europei, stiamo avendo rapporti con ben 184 paesi diversi, la Cina e gli Usa sono quelli più importanti, in grande crescita. E ovvio che teniamo sempre ben presente pure l’Europa che è in netto aumento. Ma pensiamo anche al nostro Paese, ai nostri investitori, imprenditori che possono accrescere il nostro Pil”, sottolinea Orfini.
In merito a una sua possibile candidatura alla presidenza della Confindustria, Orsini commenta così: “Lasciamo lavorare Boccia che è impegnato sulla legge di bilancio, noi al momento siamo impegnati con il Salone di Shanghai della prossima settimana, non è il momento di interferire con il suo lavoro”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]