Arretra ancora il settore dei servizi nell’area Euro

ROMA (ITALPRESS / Alliance News) – Il settore dei servizi dell’Eurozona ha registrato un miglioramento dell’attività nel mese di giugno, seppur questa resta ancora negativa, come reso noto da IHS Markit.
Il PMI dei servizi è cresciuto a 48,3 a giugno da 47,3 della stima flash e da 30,5 di maggio.
Il PMI composito, invece, è salito a 48,5 a giugno da 47,5 della stima iniziale e da 31,9 di maggio.
Come spiega il think tank nella sua nota, “malgrado il considerevole miglioramento rispetto ai valori di maggio, l’indice ci ha mostrato le difficili condizioni economiche dei paesi dell’Eurozona. Dalle ultime rilevazioni, la produzione manifatturiera e l’attività terziaria hanno continuato a mostrare una contrazione dimostrando quanto la portata pandemica del Covid-19 abbia pesato sull’attività economica generale”.
Esaminando i dati nazionali di giugno, tutti i Paesi hanno registrato i migliori valori PMI compositi da febbraio. Da notare la Francia, che ha indicato la migliore crescita dell’Eurozona. La Spagna è vicina alla stabilizzazione, ma l’attività in Italia e in Germania ha continuato a contrarsi a forti ritmi. L’Irlanda ha indicato il valore peggiore.
Sul fronte dei servizi, invece, “nonostante l’allentamento delle restrizioni in tutta l’Eurozona, i livelli dei nuovi ordini hanno seguito un andamento simile all’attività, con la domanda che ha stentato a recuperare forza di trazione. E’ rimasta evidente inoltre la capacità in eccesso, dal momento che il lavoro inevaso ha continuato a ridursi anche se ad un ritmo più lento. Le aziende intervistate hanno reagito tagliando posti di lavoro per il quarto mese consecutivo, indicando una contrazione dell’occupazione storicamente rilevante, anche se in rallentamento rispetto a maggio”.
Ciononostante, con la riapertura dell’attività, le aziende hanno potuto richiamare alcuni dei lavoratori messi precedentemente in cassa integrazione e questo ha nondimeno contribuito al primo rialzo generale delle spese operative dallo scorso febbraio.
Ne è conseguita una pressione sui margini, visto che le aziende hanno adottato tariffe scontate per far fronte alle difficoltà del mercato e per incentivare le vendite.
“Concludendo, in merito alle prospettive per l’anno a venire, le
aziende del settore terziario hanno mostrato il livello di ottimismo migliore da febbraio, con la fiducia che nel corso del mese è tornata a posizionarsi in territorio positivo”, ha proseguito Markit.
Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit, ha dichiarato: “Dopo il collasso senza precedenti di aprile, dovuto alla generale chiusura delle aziende per contenere il contagio del virus, il PMI è risalito a un valore indicativo di contrazione trimestrale del PIL appena dello 0,2%, mostrando una forte ripresa mensile del PIL sia a maggio che a giugno. Allo stesso tempo, il miglioramento della fiducia aggiunge la speranza che nel terzo trimestre il PIL tornerà a crescere. Tuttavia, dopo questo repentino recupero, malgrado lo slancio delle riaperture dopo le serrate aziendali a causa del Covid-19, ci manteniamo cauti sulla forza di ripresa sul lungo termine. Nel mese di giugno, le aziende hanno continuato a segnalare un sotteso indebolimento della domanda. Sono molti coloro che continuano a segnalare un’avversione al rischio, mostrando reticenza a vincolarsi con piani di acquisto e assunzioni. Ciò è legato ad una forte incertezza sulle prospettive economiche future e in particolare al persistere della debole domanda di diversi beni e servizi causata dalla necessità di mantenere molte delle misure di distanziamento sociale”.
“Se l’ottimismo sulle aspettative future è migliorato – prosegue Williamson -, è comunque rimasto molto inferiore ai livelli di inizio anno, e questo rispecchia quanto molte aziende siano ancora lontane da un ritorno alla normalità”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]