E.ON, nel primo semestre 2021 utile netto sale a 1,8 miliardi

MILANO (ITALPRESS) – Il Gruppo E.ON ha quasi completamente ripristinato il servizio elettrico nelle aree della Germania colpite dalle catastrofiche tempeste di metà luglio. E.ON ha provveduto ad inviare circa 1.000 uomini, specialisti e mezzi per aiutare la propria filiale Westenergie e fornire una rapida assistenza nelle zone alluvionate. Presentando i risultati del primo semestre dell’azienda, il CEO di E.ON Leonhard Birnbaum ha espresso vicinanza alle vittime ed ha ringraziato tutti i dipendenti che si sono adoperati con il massimo impegno nelle ultime settimane.
A questo proposito, Birnbaum ha sottolineato l’importanza di poter contare su un’infrastruttura forte e affidabile, su investimenti solidi e su un quadro normativo competitivo a livello internazionale.
Uno studio condotto da E.ON e dall’Università RWTH di Aquisgrana ha rivelato che la Germania dovrà investire più di 110 miliardi di euro nelle infrastrutture della rete di distribuzione entro il 2050. I nuovi obiettivi climatici del Paese accelereranno la necessità di questi investimenti. L’azienda intende raggiungere le zero emissioni di carbonio entro il 2040 e migliorare la biodiversità.
Diverse le iniziative intraprese in questo ambito, come, per esempio, il sostegno al Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema con la missione globale di far rivivere miliardi di ettari, dalle foreste ai terreni agricoli, dalla cima delle montagne alle profondità del mare; oltre all’impegno nella gestione dei corridoi ecologici.
Secondo il CFO Marc Spieker nella prima metà del 2021, E.ON ha registrato un’ottima performance. Le vendite sono aumentate di 2,4 miliardi di euro su base annua a 33 miliardi di euro. L’EBIT rettificato del primo semestre nelle attività principali di E.ON, pari a circa 2,4 miliardi di euro, ha superato del 26% la cifra dell’anno precedente di 1,9 miliardi di euro. L’EBIT rettificato del gruppo E.ON è aumentato del 45% rispetto al periodo di riferimento del 2020, da 2,2 miliardi di euro a 3,2 miliardi di euro. L’utile netto rettificato di 1,8 miliardi di euro ha superato dell’86% la cifra dell’anno precedente di 950 milioni di euro.
I risparmi sui costi nell’attività di vendita nel Regno Unito hanno avuto un impatto positivo sui guadagni del secondo trimestre. Il clima più fresco rispetto all’anno precedente ha portato a un maggiore volume di vendite di gas. Inoltre, nei primi sei mesi del 2021 E.ON ha ampiamente compensato le ripercussioni economiche della pandemia Covid-19, che ha avuto un notevole impatto negativo sulle attività di E.ON nella prima metà del 2020.
Il rimborso degli acquisti di diritti di produzione di energia residua derivanti dall’attuazione dell’accordo di diritto pubblico tra il governo federale tedesco e gli operatori delle centrali nucleari del paese è stato un altro fattore.
L’EBIT rettificato del segmento Customer Solutions è aumentato del 75% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 838 milioni di euro, grazie al clima più fresco nella prima metà del 2021 e i miglioramenti operativi in quasi tutti i mercati di E.ON. I significativi risparmi sui costi derivanti dal programma di ristrutturazione in corso nel Regno Unito sono stati un altro fattore chiave nell’aumento dell’EBIT rettificato.
La performance positiva dell’EBIT rettificato nel core business di E.ON è stata accompagnata da un maggiore EBIT rettificato nel segmento Non-Core Business. L’aumento è principalmente attribuibile a PreussenElektra e all’attuazione dell’accordo di diritto pubblico tra il governo federale tedesco e i gestori delle centrali nucleari del paese.
L’utile netto rettificato di 1,8 miliardi di euro ha superato dell’86% la cifra dell’anno precedente di 950 milioni di euro. L’aumento riflette principalmente la forte crescita dell’EBIT rettificato.
L’indebitamento netto economico di circa 40,9 miliardi di euro al 30 giugno 2021 è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al trimestre precedente (31 marzo 2021: 40,8 miliardi di euro). Marc Spieker -Chief Financial Officer – rimane ottimista sul fatto che E.ON raggiungerà il proprio target di indebitamento di 4,8 – 5,2 quest’anno e quindi prima di quanto previsto in origine.
In vista del rimborso delle spese per i diritti di produzione di energia residua, E.ON ha migliorato le previsioni per l’anno finanziario 2021. Leonhard Birnbaum ha affermato: “Ora ci aspettiamo di raggiungere un obiettivo di EBIT rettificato da 4,4 a 4,6 miliardi di euro e un utile netto rettificato da 2,2 a 2,4 miliardi di euro per l’intero anno 2021”. Birnbaum ha confermato il piano di utili dell’azienda fino al 2023, compresa la promessa di dividendi.
(ITALPRESS).

 

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