Calabria, presentato progetto per alunni con disturbi di apprendimento

CATANZARO (ITALPRESS) – “Finora la diagnosi si poteva fare solo ricorrendo al privato, con un costo di 600 euro per le famiglie. Ora invece con questo progetto interveniamo per primi in Italia, offrendo la possibilità di colmare deficit formativi per i bambini che ne hanno bisogno. Sono contento che la Calabria si segnali come regione d’eccellenza in questo ambito”. Lo ha affermato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in occasione della presentazione a Catanzaro del progetto pilota che l’ente ha approvato riguardo agli interventi per l’individuazione precoce e la presa in carico degli alunni con Disturbi specifici di apprendimento (Dsa) degli Istituti scolastici calabresi. Attività, condivise con l’Ufficio scolastico regionale, che sono state finanziate con circa un milione di euro nella prima fase, a cui si aggiungeranno ulteriori 6 milioni per i prossimi cinque anni. In Calabria su una popolazione scolastica complessiva (6-18 anni) di 228.733 alunni, sono 11.500 gli alunni portatori di un disturbo specifico dell’apprendimento, e di questi soltanto 3600 circa sono in possesso di una certificazione specifica e usufruiscono degli interventi previsti dalla normativa vigente.
Diverse le conseguenze negative spesso legate ai Dsa, come il raggiungimento di un livello scolastico inferiore, tassi più alti di abbandono scolastico, alti livelli di disagio psicologico e di disoccupazione. Per venire incontro ai loro bisogni, le attività si incentreranno sul potenziamento dei servizi territoriali preposti alla diagnosi e alla certificazione. Previsti un piano di assunzione di neuropsichiatri infantili, psicologi, logopedisti e assistenti sociali e l’attivazione di èquipe con il coinvolgimento di tutti i distretti sanitari delle cinque Asp della Calabria. Gli stessi specialisti, su richiesta dei singoli istituti, previo consenso informato delle famiglie, interverranno nelle scuole e, in caso di conferma diagnostica, sarà rilasciata la relativa certificazione garantendo il supporto per la predisposizione del piano didattico personalizzato.
“E’ una rivoluzione che il presidente Occhiuto ha fortemente voluto perchè si riuscirà a dotare tutti i distretti sanitari di equipe multidisciplinari a supporto delle istituzioni scolastiche”, ha aggiunto la vicepresidente della Regione, con delega all’Istruzione, Giusi Princi. “Abbiamo anche creato un osservatorio sui disturbi specifici dell’apprendimento che coinvolge i distretti socio-sanitari, favorendo il coinvolgimento diretto dei commissari delle aziende sanitarie”.

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(ITALPRESS).

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