Al Baja Adriatico secondo round stagionale del Suzuki Challenge

ROMA (ITALPRESS) – Riparte il Suzuki Challenge e viaggia spedito verso il secondo round stagionale, in arrivo nel Baja Adriatico. L’appuntamento in programma ad Urbino nel weekend si preannuncia spettacolare, ricco di grandi protagonisti considerata la validità per il secondo atto del Campionato Italiano Cross Country, affiancato da quelle per il rally moderno e il rally storico. Tra le oltre 100 vetture partenti spiccano le 10 Suzuki candidate alla sfida per il trofeo giapponese, protagoniste sempre molto attese anche per i duelli nei diversi gruppi del tricolore. Non mancheranno allo start tutti i partecipanti alla serie già apprezzati nella prima uscita, dall’infaticabile e storico Samurai al nuovissimo, ultimo nato Jimny passando per i Grand Vitara nelle diverse versioni. Il primo round vissuto all’Italian Baja di Primavera ha scoperto le carte in tavola per questa 23^ edizione del Suzuki Challenge, la competizione ideata da Suzuki Italia e riservata ai fuoristrada della casa di Hamamatsu. Ora l’attenzione si concentrerà in prima battuta sui leader della classifica generale del trofeo Andrea Luchini e Piero Bosco. Il duo detentore del titolo per il Suzuki Challenge, come per il tricolore Veicoli di Serie, sarà il riferimento per questo Baja Adriatico. Dovranno però guardarsi dalla voglia di riscatto che porterà sicuramente con sé il catanese Alfio Bordonaro, navigato da Roberto Briani sulla stessa Grand Vitara dei rivali. Sembra un duello destinato a scandire tutta la stagione, come le passate, quello tra Luchini-Bosco e Bordonaro-Briani, con quest’ultimi però costretti a recuperare dopo il ritiro del primo appuntamento. Molto quotati sia tra le Suzuki che per la corsa di campionato anche Mauro Cantarello e Federico Lenzi, anche loro su Grand Vitara di T2, secondi a 7 punti in classifica generale da Luchini e Bosco. Il pilota di Rovigo ha ritrovato un buon ritmo nella gara d’apertura, dove ha chiuso con la quarta posizione assoluta e il secondo posto per il Challenge, ed ora potrà provare anche ad alzare l’asticella e puntare il vertice. Nella flotta di Veicoli di Serie in corsa per il Suzuki Challenge ci sarà nuovamente allo start anche il Grand Vitara con il bolognese Samuele Lelli al volante e Gilberto Menetti alle note, attualmente in ottava posizione del trofeo in virtù degli 8 punti guadagnati sui settori selettivi di Pordenone. Occhi puntati sulla seconda volta del Suzuki Jimny. L’esordio è stato pazzesco, con il brianzolo pluricampione italiano Lorenzo Codecà e il navigatore Mauro Toffoli che hanno saputo stupire con una vettura completamente di serie, mai passata sugli sterrati di un baja, lanciata fino al quinto posto assoluto e terzo per il trofeo. Dopo la sorpresa ci sarà ancora più attenzione sulla piccola ma scattante vettura impegnata nella categoria T2 per capire, anche grazie all’affiancamento di Emmetre Racing, quanto ancora può cresce questo nuovo modello che Suzuki ha scelto di lanciare nel campionato. Non vedono l’ora di ripartire e rispondere sullo sterrato alle sfortune dell’esordio stagionale altri due top driver di Suzuki, con obiettivi di vertice anche per il Campionato Italiano Cross Country in categoria T1. Da un lato c’è il romano Claudio Petrucci con Stefano Fabiano, sul Suzuki Grand Vitara pluricampione italiano ereditato da Codecà, autori di un’uscita nella frazione iniziale dell’Artugna Race che ha messo il freno alle loro ambizioni di vittoria. Voglia di riscatto anche per il modenese Emilio Ferroni con Daniele Fiorini alla destra, anche loro a bordo del prototipo Grand Vitara, chiamati a confermare gli ottimi tempi della prima uscita stagionale, frustrati solamente nel finale a causa di qualche penalità di troppo. Tris di Suzuki invece per quanto riguarda il Gruppo TH. I marchigiani Giovanni e Francesco Farina saranno gli uomini di punta per la categoria dopo il successo dell’Artugna, inoltre potranno sfruttare il favore delle strade di casa per provare a ripetersi sul Vitara V6. Di nuovo al via anche il novarese Gianluca Morra, sempre con Luca Abbondi con il leggendario Suzuki Samurai, quindi Claudio Allegranzi e Sandra Castellani, che dopo essere tornati all’azione nella gara di casa ora vogliono proseguire il loro percorso stagionale nel Suzuki Challenge sul Grand Vitara. Il Baja Adriatico si svilupperà su due giornate. Sabato l’antipasto con la partenza dal Borgo Mercatale di Urbino a partire dalle ore 19.00, domenica le 9 speciali: il percorso prevede 70,20 chilometri cronometrati, immersi in 260,92 km complessivi.
– foto ufficio stampa Suzuki Italia –
(ITALPRESS).

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