Affitti brevi -80%, Fiaip “Basta allarmismi sul coronavirus”

La spettacolarizzazione e l’approssimazione delle comunicazioni sul Coronavirus stanno mettendo in ginocchio il settore delle locazioni immobiliari brevi nel Paese, che oggi registrano, secondo una prima analisi del Centro Studi Fiaip, un meno 80 per cento di prenotazioni di immobili riservati agli affitti temporanei. Secondo quanto registrato dalla più grande associazione del comparto immobiliare in Italia sono inoltre in netta crescita le disdette. I dati del Centro Studi FIAIP fotografano l’ennesimo preoccupante allarme per il Real Estate, che negli ultimi anni ha registrato un aumento costante della tassazione, che penalizza sempre più i proprietari di casa e i risparmiatori che hanno investito in immobili da mettere a reddito, e che ancora oggi non hanno avuto risposte da parte del legislatore su una riduzione reale e un riordino della fiscalità immobiliare.
“L’allarmismo esasperato e le continue comunicazioni dei vari organi dello Stato e delle Regioni, spesso in contrasto tra loro, hanno ingenerato un panico diffuso tra la popolazione – spiega il presidente nazionale della Fiaip Gian Battista Baccarini -. Senza voler minimizzare il fenomeno, Fiaip auspica una comunicazione unidirezionale da parte di persone competenti a trattare l’argomento. Decine di migliaia di agenti immobiliari, nonostante le difficoltà del momento, continuano comunque ad operare ogni giorno su tutto il territorio nazionale”.
(ITALPRESS).

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