A LODI UN “6” DA RECORD, 209 MILIONI

Questa sera è stata assegnata la vincita più alta nella storia del SuperEnalotto di Sisal nonché il premio più alto al mondo, un “6” da 209 milioni di euro (per l’esattezza 209.160.441,54). La combinazione vincente è stata realizzata a Lodi presso il punto di vendita Sisal Bar Marino situato in via Cavour, 46, grazie ad una giocata di soli 2 euro. Quella di stasera, ricorda l’agenzia Agimeg, è la prima vincita con punti ‘6’ del 2019 e la 121esima vincita con punti 6 realizzata dalla nascita del SuperEnalotto. La sestina vincente è stata: 7, 32, 41, 59, 75, 76 – Jolly 21- SuperStar 11. Il 6 mancava dal 23 giugno 2018 quando, grazie a un sistema della Bacheca Sisal sono stati 45 i vincitori a dividersi il Jackpot da ben 51,3 milioni di euro. Questa la classifica dei 5 montepremi più alti di sempre nella storia del SuperEnalotto: 1. 13/08/2019 209.000.000,00 euro, Lodi; 2. 30/10/2010 177.729.043,16 euro, Sperlonga e altre città; 3. 27/10/2016 163.538.707 euro, Vibo Valentia; 22/08/2009 147.807.299,08 euro, Bagnone; 09/02/2010 139.022.314,64 euro, Parma e Pistoia.
Non è solo il fortunato giocatore di Lodi a festeggiare per l’uscita del “6” dei record che gli ha permesso di intascare oltre 209 milioni di euro, la vincita più alta mai assegnata dal Superenalotto, ma anche l’Erario, visto che dalla tassa sulle vincite – come ricorda l’agenzia Agimeg – lo Stato incassa oltre 25 milioni di euro. Merito della cosiddetta ‘tassa sulla fortuna’ introdotta nel gennaio 2012 (inizialmente al 6% e poi raddoppiata dal 1° ottobre 2017), che prevede un prelievo erariale del 12% sulla parte eccedente le vincite superiori ai 500 euro.
Dalla prima vincita – il 17 gennaio 1998 a Poncarale, in provincia di Brescia, quando furono vinti 11,8 miliardi di lire – all’ultimo “6” record da 209 milioni di euro, il 121esimo della storia, il Superenalotto ha distribuito oltre 5,1 miliardi di euro solamente tra vincite di prima e seconda categoria, 3,7 miliardi solamente con i “6”. Dal lancio del gioco a oggi nella caccia alla sestina dei sogni sono stati puntati complessivamente 43 miliardi di euro, una cifra che ha consentito all’Erario di beneficiare di 21,1 miliardi, con una media di oltre un miliardo di euro all’anno.

“Quando mi ha chiamato la Sisal pensavo fosse uno scherzo, invece è tutto vero”. Così Marisa Caserini, titolare del ‘Bar Marino’ di Lodi, racconta ad Agimeg, i momenti successivi alla vincita record da 209 milioni di euro, premio più alto mai assegnato in Italia e in Europa. “Impossibile dire chi possa aver vinto, la schedina fortunata è stata realizzata con un Quick Pick da soli 2 euro, una giocata che passa inosservata. Abbiamo una clientela abituale, ci troviamo infatti al centro di Lodi, ma anche turisti di passaggio soprattutto in questo periodo dell’anno – spiega Marisa Caserini -. Tante persone sono venute a giocare da fuori attratte da questo jackpot così alto. Spero soltanto che a vincere sia stata una persona bisognosa, o almeno qualcuno che possa aiutare gli altri”. Il Bar Marino non è nuovo a vincite al Superenalotto. “Diciamo che abbiamo un certo feeling con il Superenalotto – ha proseguito la titolare – lo scorso anno infatti abbiamo infatti realizzato un 5 Stella da 50 mila euro, prima ancora avevamo centrato un 5 da oltre 100mila euro”.

(ITALPRESS).

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