ROMA (ITALPRESS) – Un momento di confronto con giuristi, parlamentari, magistrati, criminologi e associazioni di settore sul tema della violenza sulle donne. E’ il convegno organizzato da I Sud del Mondo ets e che si terrà a Roma giovedi 2 ottobre a partire dalle ore 15 presso la Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro del Senato della Repubblica in piazza Capranica 72. Titolo del convegno ‘Giustizia, prevenzione, risorse, politiche integrate per contrastare la violenza sulle donne’. ‘Le violenze subite dalle donne non accennano a diminuire: i dati lo confermano in modo netto e incontrovertibile -spiega Pompeo Torchia, presidente de I Sud del mondo – e proprio per questo abbiamo voluto affrontare il tema mettendo a confronto esperti e giuristi ma anche operatori sociali e addetti ai lavori in modo da aggiornare il quadro normativo di riferimento e per valutare l’idoneità degli strumenti oggi disponibili. La recrudescenza del fenomeno della violenza sulle donne, che spesso trova nel femminicidio la sua più orrida espressione – prosegue Torchia – ci ha indotto a sviscerarne gli aspetti più crudi, per offrire al legislatore argomenti e chiavi di lettura aggiornate. Il nostro compito non può che essere questo’.
Per Giuseppe Galati, responsabile scientifico de I Sud del mondo ‘partendo dall’analisi delle dinamiche più frequenti dei femminicidi – omicidi che hanno come vittime le donne e che maturano in contesti relazionali e nell’ambito di rapporti affettivi, sessuali e familiari – abbiamo voluto estendere la riflessione alle violenze di genere che non solo quelle fisiche ma anche quelle psicologiche, economiche e sociali. Violenze che colpiscono le donne in quanto donne e che hanno origine nella disparità di potere tra uomini e donne’. Tra i riferimenti normativi che verranno presi in esami, la legge 69/2019 (Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere), nota anche come ‘Codice rosso’ e la convenzione di Instanbul del 2011 (Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica), primo vero strumento internazionale giuridicamente vincolante e che crea un sistema di norme per proteggere le donne contro ogni forma di violenza.
Tra i relatori del convegno che sarà moderato dall’avvocato Cataldo Calabretta, docente di diritto dell’informazione, il senatore Mario Borghese, la senatrice Mariastella Gelmini, la senatrice Michaela Biancofiore, il procuratore aggiunto di Latina Luigia Spinelli, Franco Fiumara giudice del Foro criminale argentino, Antonio Iachini consigliere generale per gli italiani all’estero del Venezuela, Claudia Eccher, componente laico del Consiglio superiore della Magistratura, Paola Restaino avvocato cassazionista e della Rota Romana e legale del Telefono Rosa, Olga Cola, presidente di Women Care Association, Gian Ettore Gassani presidente dell’AMI (associazione avvocati matrimonialisti italiani), Nicola Calandrini, presidente della Commissione Bilancio del Senato della Repubblica.
– foto locandina evento –
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