SILVERSTONE (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – Alex Marquez vince la Sprint Race del Gran Premio di Gran Bretagna, settimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Prova consistente del pilota Ducati Gresini, unico capace di gestire l’enorme degrado gomme che ha condizionato il resto della griglia. Partenza non eccellente di Marquez, che si fa sopravanzare dal fratello Marc al termine del primo giro. Un errore in curva 3 del leader del Mondiale spalanca le porte del successo ad Alex, che sale a quota 161 punti in classifica a -19 da Marc.
“Mi sono trovato davanti, ho pensato solo a tenere il mio passo. Non ho avuto problemi con le gomme, ho sentito un piccolo calo solo nell’ultimo giro. Con la media davanti mi sono trovato bene, forse la gomma soft potrebbe essere un rischio troppo grande per la gara lunga”, le parole di Alex. Battuto Marc, che si conferma non perfettamente centrato in quel di Silverstone: “Alex aveva un passo molto buono. Ha guidato meglio, ma domani dovremo lavorare per stare più vicini. Non sto trovando il feeling con la moto, ma sono contento per il secondo posto. Mi aspettavo un calo della gomma davanti”, afferma Marquez che mantiene la vetta della classifica a allunga a +56 su un Pecco Bagnaia in grande affanno.
Il due volte campione del mondo in classe regina non va oltre un’anonima sesta posizione. Poco feeling con la sua Ducati e difficoltà in trazione e nella gestione gomme, problematiche che andranno risolte in vista della gara lunga di domani. A podio ci va un ottimo Fabio Di Giannantonio. Il pilota romano, in sella alla sua Ducati VR46, sfrutta le difficoltà di Bagnaia per conquistare una bella terza piazza: “Nel complesso il feeling ottimo con la moto non c’è quasi mai stato. Oggi però mi sono divertito molto sulla moto ed è stata una bella gara. La moto è un po’ diversa rispetto agli altri anni. Il pacchetto è buono, ma sto cercando l’assetto giusto per utilizzarlo”, le parole di Di Giannantonio. Rimonta pazzesca di Marco Bezzecchi. Il pilota Aprilia, dopo essere scivolato in 19^ posizione a causa di una partenza affannosa, risale fino a una incredibile quarta piazza. Passo gara al livello dei fratelli Marquez e superiorità netta rispetto a Bagnaia, Zarco, Quartararo e il resto dei piloti. Le sensazioni in vista della gara lunga sono ottime, con uno start adeguato il podio non è utopia.
Niente da fare per il poleman di giornata Fabio Quartararo (Yamaha). Il francese di mattina ha centrato la terza pole position consecutiva (non gli succedeva dal 2021), ma nella Sprint si è fermato al settimo posto. “Non riusciamo a capire perché c’è così tanta differenza tra il giro secco e il passo gara, soprattutto in gare così lunghe. Oggi è andata peggio di Jerez e Le Mans”, l’analisi di Quartararo, che domenica (ore 14.00) scatterà davanti a tutti nella gara lunga. In prima fila insieme al pilota Yamaha ci saranno Alex Marquez (2°) e Bagnaia (3°), per la prima volta davanti a Marc Marquez (4°) in qualifica. L’otto volte campione del mondo non è riuscito a mettere insieme l’ultimo time attack e non ha chiuso le qualifiche in prima fila per la prima volta in stagione. In seconda fila insieme a Marquez ci saranno Fermin Aldeguer (Ducati Gresini) e Jack Miller (Yamaha Pramac). Di Giannantonio (7°) aprirà la terza fila, mentre la rimonta di Bezzecchi ripartirà dall’11^ casella.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA SPRINT RACE
- A. Marquez 19’53.657
- M. Marquez +3.511
- F. Di Giannantonio +5.072
- M. Bezzecchi +5.658
- J. Zarco +6.707
- F. Bagnaia +7.057
- F. Quartararo +7.231
- P. Acosta +9.186
- J. Miller +9.923
- L. Marini +10.206
LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP DI GRAN BRETAGNA
1^ fila
1. Fabio Quartararo (Fra) Yamaha in 1’57″233 alla velocità media di 181.1
2. Alex Marquez (Esp) Ducati Gresini in 1’57″542
3. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati in 1’57″822
2^ fila
4. Marc Marquez (Esp) Ducati in 1’57″914
5. Fermin Aldeguer (Esp) Ducati Gresini in 1’58″073
6. Jack Miller (Aus) Yamaha Pramac in 1’58″105
3^ fila
7. Fabio Di Giannantonio (Ita) Ducati VR46 in 1’58″126
8. Luca Marini (Ita) Honda in 1’58″135
9. Johann Zarco (Fra) Honda LCR in 1’58″140
4^ fila
10. Franco Morbidelli (Ita) Ducati VR46 in 1’58″225
11. Marco Bezzecchi (Ita) Aprilia in 1’58″343
12. Alex Rins (Esp) Yamaha in 1’58″457
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).