ROMA (ITALPRESS) – Il vicepremier e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha incontrato a Villa Madama il segretario di Stato americano, Marco Rubio, a Roma per partecipare alla cerimonia per l’inizio del Pontificato del Santo Padre Leone XIV. L’incontro ha fornito l’occasione per un approfondito scambio di opinioni sui principali temi di attualità internazionale, sui quali è stata registrata una forte consonanza di vedute, a partire dall’impulso dato da parte americana ad un più forte coordinamento in ambito Quint su questioni chiave come l’Ucraina e il Medio Oriente.
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Sull’Ucraina, Tajani ha ribadito l’impegno dell’Italia a lavorare per una pace giusta e duratura. Per questo il Governo sostiene gli sforzi di mediazione degli Stati Uniti, con l’obiettivo a breve termine – come dichiarato dallo stesso Primo ministro Meloni – di arrivare a un cessate il fuoco immediato e incondizionato di 30 giorni. In un percorso di continuo e convinto sostegno all’Ucraina in tutti i settori, l’Italia sta lavorando all’organizzazione della Conferenza per la ripresa dell’Ucraina, che si terrà proprio a Roma il prossimo luglio.
Il segretario di stato Rubio ha aggiornato il ministro sui contenuti della conversazione telefonica odierna con il ministro degli Esteri russo Lavrov. Nel valutare favorevolmente l’accordo sullo scambio di prigionieri raggiunto durante i colloqui Ucraina-Russia del 16 maggio a Istanbul, Tajani ha espresso forte apprezzamento per l’impegno degli Stati Uniti a porre fine in modo duraturo alla guerra tra Russia e Ucraina, con il piano di pace globale proposto dagli Stati Uniti, ricordando l’appello del presidente Trump per un cessate il fuoco immediato e la fine delle violenze.
Analogo apprezzamento per lo sforzo di mediazione profuso da parte americana è stato espresso dal ministro Tajani in merito alla crisi in Medio Oriente. Nel ribadire la convinzione che la soluzione a due Stati è l’unica possibile e percorribile, il vice presidente ha altresì ricordato il ruolo in prima linea dell’Italia per l’assistenza umanitaria a Gaza, anche attraverso i corridoi attivati per portare in Italia bambini palestinesi da Gaza per essere curati negli ospedali del nostro Paese. Tajani ha anche ricevuto un aggiornamento sullo stato dei negoziati fra Stati Uniti e Iran sul programma nucleare iraniano.
Il ministro italiano ha confermato al suo collega il sostegno convinto del governo italiano ad ogni forma di dialogo politico e diplomatico che possa portare a una composizione pacifica del contrasto con la Repubblica islamica.
Tajani e Rubio si sono soffermati anche sulle relazioni bilaterali tra Italia e Stati Uniti, sottolineandone la crescente collaborazione ai massimi livelli. Gli Usa restano il primo partner commerciale dell’Italia fuori dall’Ue e il secondo mercato di destinazione dell’export italiano al mondo (10,4% del totale). Nel 2024 l’interscambio è stato pari a 90,6 miliardi di euro e lo stock di investimenti diretti italiani negli Usa pari a 65,3 miliardi di euro nel 2023, a fronte di 20,3 miliardi di euro da parte statunitense. I due omologhi hanno avuto inoltre un approfondito scambio di vedute e di idee sul tema dei dazi e delle tariffe. Nel quadro degli investimenti e degli acquisti italiani negli Usa, Tajani ha anche citato l’evento della consegna del primo carico di Gnl americano al rigassificatore di Piombino. I due ministri hanno concordato di tenersi in contatto e di incontrarsi presto a Washington in occasione di una prossima visita del ministro Tajani.
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