Collini d’argento nel fioretto femminile ai Mondiali Cadetti

PLOVDIV (BULGARIA) (ITALPRESS) – La quinta giornata dei Mondiali Giovani e Cadetti Plovdiv 2023 porta all’Italia la quinta medaglia di questa spedizione iridata: è l’argento di Greta Collini, salita su secondo gradino del podio nella gara di fioretto femminile Under 17. Un risultato di grandissimo valore per la fiorettista veneta, già vice-campionessa europea lo scorso febbraio a Tallinn (quando perse il derby di finale contro Vittoria Pinna), riconfermatasi oggi in Bulgaria tra le protagoniste indiscusse del circuito internazionale delle Cadette. Nella stessa categoria ma al maschile, medaglia sfiorata invece per Elia Pasin, sesto classificato. Esaltante il percorso di gara che ha portato all’argento mondiale Greta Collini, cominciato con sei vittorie in altrettanti assalti nella fase a gironi e appena sei stoccate subite. Da numero 2 del tabellone, la veneziana della DLF ha debuttato nel tabellone d’eliminazione diretta superando 15-8 la slovacca Forgach, e ha proseguito il suo cammino rifilando un ancor più netto 15-5 alla polacca Wojtas. Nel turno delle 16 Greta ha affrontato la kazaka Aktayeva, altro assalto dominato e chiuso sul punteggio di 15-7. E ancor più schiacciante è stato il verdetto dell’incontro che valeva un posto in zona medaglie: Collini ha liquidato con un perentorio 15-3 la coreana Minchae Shin, mettendo al collo la sua prima medaglia in un Mondiale. In semifinale, contro la statunitense Emily Jing, l’azzurrina ha messo in pedana tutto quello che aveva: non solo la tecnica, ma anche tantissimo cuore, e non meno coraggio, per rimontare quattro stoccate di svantaggio, piazzare il colpo del 13 pari a sei secondi dallo scadere e poi, al minuto supplementare, mettere a segno il 14-13 che le ha permesso di volare in finale. La britannica Amelie Tsang è stata la rivale dell’ultimo atto, nel match per la medaglia d’oro che ha visto Greta Collini tentare un nuovo recupero nelle battute finali, ma è stata l’inglese, vincendo per 15-11, a prendersi il gradino più alto del podio. L’argento della fiorettista veneziana, però, resta meritatissimo e non meno prezioso. Out sulla soglia delle “top 8” le altre due azzurrine in gara nella competizione femminile Under 17: 12° posto per Vittoria Pinna e 14° Mariavittoria Berretta. Vittoria Pinna ha esordito nel tabellone da 64 imponendosi per 15-6 sull’ungherese Sperka, e con la stessa autorevolezza, nel match successivo, ha eliminato la spagnola Del Cura Garcia. Negli ottavi di finale la pisana della scuola Di Ciolo non è riuscita però a superare lo scoglio della statunitense Chen, che ha fatto suo il match per 15-9. Mariavittoria Berretta, invece, nel primo assalto di diretta contro Huang, portacolori di Taipei, ha esordito con un successo per 15-12, e nel turno delle 32 s’è sbarazzata con un netto 15-4 della lettone Krastina. Nel tabellone da 16 la fiorettista del Frascati Scherma ha ceduto il passo all’israeliana Kuritzky, che s’è imposta 15-5. Nella prova maschile prestazione da applausi e sesto posto finale per Elia Pasin, con il rimpianto d’essere rimasto ai piedi del podio dopo averci creduto ed esserci andato vicinissimo. L’atleta della Scherma Treviso, archiviata con cinque vittorie e una sconfitta la fase a gironi, nel tabellone d’eliminazione diretta ha esordito superando con autorità nel turno dei 64 il filippino Myers per 15-7, dando poi continuità a quel successo con il 15-11 con cui ha eliminato lo statunitense Grahm. Entrato tra i “top 16” Elia ha affrontato Luk, portacolori di Hong Kong, offrendo un’altra performance di grande carattere che l’ha portato a imporsi 15-13 e a staccare il pass per i “magnifici otto”. Nel match che valeva la certezza d’una medaglia, Pasin ha sfidato il portacolori dell’Ungheria, Mattia Rubin, trovandosi a condurre sul punteggio di 8-4, poi la rimonta del magiaro che è riuscito a spuntarla per 15-10, dirottando il miglior azzurrino di giornata, nel fioretto maschile Under 17, in sesta posizione. Ha chiuso invece 19° Mattia De Cristofaro che, dopo aver battuto lo statunitense Fukuda per 15-8, è stato eliminato nel tabellone da 32 da Schembri, portacolori delle Isole Vergini, con il punteggio di 15-10. Fernando Scalora è invece uscito di scena nel tabellone da 64, perdendo 15-9 dal coreano Park. Domani, nella sesta giornata del Mondiali Giovani e Cadetti Plovdiv 2023, si chiuderà il programma del fioretto con le competizioni a squadre Under 20. L’Italia del ct Stefano Cerioni si schiererà nella prova femminile con il quartetto composto da Giulia Amore, Carlotta Ferrari, Matilde Calvanese e dal bronzo individuale Aurora Grandis. Nella competizione maschile, invece, il team azzurrino sarà in pedana con il neo iridato Damiano Di Veroli, Giuseppe Franzoni, Raian Adoul e Matteo Morini.
– Foto Ufficio Stampa Federscherma –
(ITALPRESS).

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