SPINAZZOLA NON BASTA, PARI IN AUSTRIA PER LA ROMA

La Roma cambia veste ma a Graz deve accontentarsi di un punto. Non basta il primo gol di Spinazzola ai giallorossi, fermati sull’1-1 dal Wolfsberger in Europa League grazie al sigillo di Liendl. Fonseca conferma solo tre giocatori (Kluivert, Diawara e Mancini) rispetto alla trasferta di Lecce e l’avvio di gioco è praticamente la sintesi del primo tempo che ha permesso al Wolfsberger di segnare tre delle quattro reti rifilate al Borussia Monchengladbach all’esordio in Europa League: Weissman e Niangbo guidano un pressing altissimo che mette in più di un’occasione in difficoltà la retroguardia giallorossa. Ma a differenza del match del Borussia Park il gol austriaco non arriva nella prima frazione di gioco e al 22’ serve il miglior Mirante per evitare l’1-0: Novak crossa dalla sinistra e trova la spizzata di testa di Ritzmaier ma l’estremo difensore giallorosso riesce a respingere in tuffo nonostante una deviazione di Fazio. Le ultime due reti realizzate dalla Roma in stagione sono arrivate con un colpo di testa e il trend viene confermato al 27’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Spinazzola mette in rete con un rocambolesco rimpallo di testa che vale l’1-0 giallorosso. Più ombre che luci per Kluivert e Zaniolo schierati sulle due fasce mentre Kalinic fatica ad accendersi, se non con conclusioni dalla distanza come al 39’ quando il tiro dell’ex Atletico viene bloccato agevolmente da Kofler. Al 49’ la Roma torna ad affacciarsi in zona offensiva: Kalinic scarica per Zaniolo il cui mancino viene respinto dal portiere austriaco. La squadra giallorossa soffre il pressing degli avversari e al 51’ il Wolfsberger pareggia: Spinazzola perde palla in fase di disimpegno, Liendl carica il mancino e batte Mirante dai 30 metri. La Roma prova a reagire e quando riesce a saltare la prima pressione austriaca sembra sempre dare la sensazione di poter far male. Al 63’ Fazio disegna un traversone in area, Kluivert fa da sponda di testa per Pastore il cui tiro termina a lato. Dieci minuti dopo è il turno di Zaniolo a rendersi pericoloso: il classe 1999 ci prova prima da posizione defilata con un tiro impreciso, poi impegna Kofler con una soluzione dalla distanza. Nel finale Fonseca si gioca le carte Antonucci, Veretout e Kolarov ma la Roma non riesce a trovare il 2-1 e deve accontentarsi di un punto.

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]