VENEZIA (ITALPRESS) – Nuova immersione per gli instancabili Gondolieri sub che questa mattina hanno ripulito i fondali dei rii di San Nicolò dei Mendicoli, de le Terese, delle Procuratie-di Santa Maria Maggiore, dei Tre Ponti, de la Cazziola, del Tentor Madonna e, infine, in Rio de la Bote dove è stata recuperata la seconda colonna di marmo rimasta in acqua dall’ultima immersione dello scorso mese di aprile.
“Al termine dell’immersione – ha confermato il responsabile dell’Associazione, Stefano Vio – sono stati recuperati circa 10 quintali di rifiuti”. Nello specifico sono stati ritrovati una sessantina di pneumatici, una grondaia di ghisa, il telaio di un divano letto, un Pc portatile, una vaso da wc, tubi innocenti, grondaie, bottiglie di vetro e plastica, alcuni utensili da muratore, due batterie, un blocco di marmo e un grande sacco di cemento.
A fare il bilancio della stagione 2024-2025, in attesa della consueta dimostrazione in occasione del Salone Nautico, è stato il consigliere delegato alla Valorizzazione della gondola nel sistema di mobilità della Città Antica, Aldo Reato: “Il bilancio è più che positivo, grazie alla grande quantità di materiale recuperato – ha confermato – Sappiamo che c’è ancora molto da fare, ma con l’impegno e la passione di tutti continueremo a migliorare e a raggiungere risultati sempre più significativi. Insieme, stiamo costruendo un futuro più pulito e sostenibile. Quello che all’inizio poteva sembrare un gioco, oggi si è trasformato in un progetto di grande valore, reso possibile da un gruppo straordinario di volontari che, con costanza e dedizione, hanno fatto la differenza. Un grazie di cuore a tutti i volontari, alle Forze dell’Ordine e a Veritas per il sostegno e la collaborazione” ha aggiunto il consigliere delegato ringraziando ed evidenziando il ruolo di coordinamento svolto dalla Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni e del Verde pubblico del Comune di Venezia, diretta da Marco Mastroianni.
-Foto comune di Venezia-
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