Fiamme Gialle premiano ori Tokyo “Noi 22,5% bottino azzurro”

PRESENTAZIONE CALENDARIO FFGG 2022 SALONE D'ONORE DEL CONI ROMA ITA ITALIA10 Dec 2021PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO FIAMME GIALLE PRESSO IL SALONE D'ONORE DEL CONI, CON LA PARTECIPAZIONE DEGLI ATLETI OLIMPICI DELLE FIAMME GIALLE E DELLE PIU' ALTE AUTORITÀ SPORTIVE E MILITARI(Photo by Gianpaolo Piazzi)"Copyright PHOTO ELVIS"

ROMA (ITALPRESS) – Pechino è più vicina di Tokyo, ma alla chiusura del 2021 vale la pena fermarsi per tracciare un bilancio, coccolando le medaglie e i campioni che le hanno conquistate nei Giochi Olimpici e Paralimpici più vincenti di sempre. Le Fiamme Gialle hanno voluto celebrare la propria stagione dei record, in un evento andato in scena al Salone d’Onore del Coni, a Roma, con la collaborazione di UnipolSai Assicurazioni. I finanzieri vincitori delle medaglie d’oro sono stati nominati “atleti dell’anno”: Valentina Rodini (doppio pesi leggeri – canottaggio), Antonella Palmisano (20 km di marcia), Ruggero Tita (vela), Ambra Sabatini (100 metri T63 alle Paralimpiadi) e Lorenzo Patta, Fostine Eseosa Desalu e Filippo Tortu della staffetta 4×100. Fabrizio Donato, bronzo a Londra 2012, 2 volte campione Europeo e con 23 titoli italiani in bacheca, ha ricevuto il premio alla carriera ed è stato accolto da una standing ovation dalla platea.
Sono stati premiati anche i migliori atleti delle sezioni giovanili che nel corso del 2021 si sono resi protagonisti di successi nazionali e internazionali. “Avete fatto dei passi da gigante sull’onda di qualche esperienza meno positiva del passato – ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, presenziando alla cerimonia – L’atletica è sempre stata un fiore all’occhiello delle Fiamme Gialle, ma avete raggiunto risultati splendidi anche nelle discipline invernali, nel canottaggio e in tanti altri sport. Il Comitato Olimpico vi è grato per quello che avete fatto in questi 100 anni e per i programmi del futuro”. Il generale Aniello, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, ha ricordato come lo sport abbia fatto “da volano a un processo di resilienza collettiva, dimostrando l’importanza di non abbattersi, di crederci fino alla fine. L’imperativo morale è ripeterci, a meno di tre anni da Parigi. Con 8 medaglie complessive, a Tokyo abbiamo eguagliato il record di Atlanta”. Oltre ai medagliati d’oro, sono targate “finanza” anche le medaglie d’argento di Luigi Samele ed Enrico Berrè nella sciabola a squadre, quella di Daniele Garozzo nel fioretto individuale e di Samele nella sciabola individuale e i bronzi di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino nel quattro senza di canottaggio.
Ben 3 le medaglie paralimpiche: l’oro di Sabatini e il doppio argento di Martina Caironi nel salto in lungo e nei cento metri. “Il 22,5% del bottino complessivo dell’Italia ha i colori gialloverdi. Un risultato migliore di nazioni importanti come la Spagna” ha aggiunto Aniello, che durante il suo discorso ha ricordato il canottiere Filippo Mondelli, scomparso a fine aprile. “Mi vengono i brividi a rivedere le immagini di Tokyo – il pensiero di Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute – Con il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, abbiamo una condivisione di intenti e una visione comune: il valore sociale dello sport di tutti e per tutti. Stiamo portando avanti tanti progetti per la scuola, per lo sport nei parchi e nei quartieri, condividendoli con le federazioni e i gruppi sportivi civili e militari”. Roberto Valori, vicepresidente vicario del Cip e presidente della Federazione di Nuoto Paralimpico ha ricordato che “con l’inserimento degli atleti paralimpici nei corpi militari, si va a coronare ancora di più la dignità delle persone: è una piccola rivoluzione sociale”.
A margine dell’evento, la campionessa olimpica Rodini ha dato “un bel 10+” al suo 2021, mentre Patta ha rilanciato “con un positivo 7,5” le ambizioni di competere per obiettivi ambiziosi anche sui 200 metri, “la mia distanza, non vedo l’ora di di correrli”. A proposito di voti e di bilanci, Tortu vede il bicchiere mezzo pieno e ritiene di non essere andato oltre la sufficienza: “Mi darei 2 per la stagione, poi 6 prima della staffetta e 10 dopo la staffetta. Quindi la media fa 6. Voglio fare qualcosa di importante sui 100 e sui 200 agli Europei”. “Io vorrei ispirare tanti ragazzi che vogliono fare atletica nonostante le difficoltà – rilancia la campionessa paralimpica Sabatini – Ai Mondiali del prossimo anno voglio abbassare il mio record del mondo”. A 55 giorni dai Giochi di Pechino 2022, le Fiamme Gialle hanno ringraziato Coni e Cip per la scelta di nominare i due atleti Sofia Goggia e Giacomo Bertagnolli portabandiera alle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. “Ho fatto un lavoro che ho sempre amato fin dal primo giorno – ha sottolineato il Comandante del gruppo polisportivo Fiamme Gialle, Vincenzo Parrinello, entrato nell’ultimo semestre di una carriera durata 36 anni – Sono stato fortunato perchè ho anche trovato superiori che mi hanno dato grande fiducia e mi hanno sempre permesso di realizzare tanti progetti”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]