Con Crugnola Citroen punta al colpo grosso nel CIR

È stata presentata oggi in videoconferenza, causa Coronavirus, il programma sportivo 2020 di Citroen nel Campionato Italiano Rally. Emergenza Covid-19 che ha tra l’altro portato alla cancellazione della prima gara in calendario, il Rally del Ciocco in Toscana, e allo slittamento dello start a metà aprile con il Rally Millemiglia in terra bresciana. Una decisione, quella dall’ACI, appoggiata totalmente dal direttore della comunicazione del Gruppo Psa Italia Carlo Leoni, il quale ha spiegato: “Il rinvio del Ciocco è una scelta responsabile perché nessuno può mettere a repentaglio la salute di chiunque lavora in questo mondo e soprattutto del tanto pubblico presente sulle strade. Disputeremo serenamente questa tappa in un altro momento”. Citroen si presenta alla stagione rally 2020 dopo un anno tribolato, culminato però con la conquista del titolo costruttori a tavolino: “Al di là di come si è concluso il 2019, per noi è stato un anno non all’altezza delle aspettative – commenta Leoni -. Abbiamo vinto in modo fortunoso, quando storicamente eravamo abituati a farlo in modo diverso. La nostra volontà è quella di di tornare a dominare come sempre”.
Ambizioni di vittoria confermate dalla scelta di ingaggiare Andrea Crugnola e il suo navigatore Pietro Ometto alla guida della Citroen C3 R5 ufficiale… “Storicamente abbiamo sempre puntato su piloti più esperti, ma credo che lo scorso anno Crugnola abbia dimostrato tutta la sua velocità… e poi ci sarà la chioccia Paolo Andreucci che con la Peugeot parteciperà al campionato 2 ruote motrici e potrà dargli una grossa mano sotto il profilo dell’esperienza” ha concluso Leoni. Dopo appena 45 km di test al volante della sua nuova vettura, Crugnola ha spiegato di aver avuto sensazioni positive: “Abbiamo provato in condizioni molto al limite, ma l’auto si è dimostrata subito molto reattiva, con un motore molto elastico e veloce. Non sento particolari pressioni ad essere per la prima volta al volante di una vettura ufficiale, anche se so benissimo che l’unico obiettivo è quello di vincere, Ce la metterò tutta, anche perché per me essere arrivato a questo punto non è solo un punto di arriva, ma di partenza”. Il rallysta varesino non ha voluto però esporsi su chi sarà il suo principale rivale in vista del Campionato Italiano: “Tutti i piloti sono da tener d’occhio, non bisogna sottovalutare nessuno – ha commentato -. Potremmo ancora essere in tre o quattro a giocarci le vittorie come lo scorso anno. Secondo me le gare decisive saranno il Rally di Sardegna e quello di Roma”.
Elena Fumagalli, responsabile della comunicazione di Citroen, ha ricordato che “Crugnola era un nostro pilota ufficiale nel campionato rally junior. E’ sempre stato veloce, umile e determinato e credo che lo sarà anche il prossimo anno”. Alessio Scutari, direttore marketing di Citroen Italia ha infine ricordato l’importanza del motor sport e del rally per il successo di una marca e di un modello: “Il motor sport non è solo uno strumento di marketing, ma anche un laboratorio di tecnologia per testare una serie di novità per poi eventualmente trasportarle nei modelli in concessionaria”.
(ITALPRESS).

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