
ROMA (ITALPRESS) – “Qualsiasi uso di armi nucleari, biologiche o chimiche cambierà radicalmente la natura del conflitto. Sarà totalmente inaccettabile, sarà una flagrante violazione del diritto internazionale, e innescherà conseguenze gravi e di vasta portata”. Lo dice il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un’intervista esclusiva al Tg2, in merito alla guerra in Ucraina.
“Il mio messaggio principale è che proteggiamo i Paesi della Nato e forniamo un sostegno significativo all’Ucraina per aiutarla a difendersi – prosegue -. Gli alleati della Nato hanno effettivamente sostenuto l’Ucraina per molti anni. Abbiamo addestrato decine di migliaia di truppe ucraine, che ora sono in prima linea con attrezzature moderne. E questa è la chiave per resistere all’invasione russa contro l’Ucraina”.
“Gli alleati della NATO stanno fornendo un significativo sostegno militare all’Ucraina e questo sta facendo la differenza sul campo d1 battaglia. Questo è stato sottovalutato dal presidente Putin: la forza delle forze armate ucraine e la volontà degli alleati della Nato di fornire sostegno. Gli alleati della NATO hanno fornito e stanno fornendo sistemi avanzati di difesa aerea all’Ucraina – prosegue -, e questo l’ha effettivamente aiutata ad abbattere aerei e a proteggersi dagli attacchi, ma penso che non sarebbe utile elencare ogni tipo specifico di armamento. Ma state tranquilli, gli alleati della NATO forniscono un sostegno significativo, un sostegno militare all’Ucraina. E ne vediamo l’effetto”.
“La responsabilità principale della NATO è quella di assicurarsi che non ci sia alcun attacco contro un Paese dell’Alleanza. E lo facciamo rimanendo uniti. Uno per tutti, tutti per uno. Un attacco contro un Paese Nato attiverà una risposta da parte dell’intera alleanza. E dimostriamo questo impegno anche aumentando la presenza delle truppe Nato nella parte orientale”, sottolinea Stoltenberg.
Al vertice Nato “abbiamo parlato della situazione molto seria in Ucraina, della necessità di sostenere Kiev. E allo stesso tempo di un rafforzamento della deterrenza e della difesa. Ho anche ringraziato l’Italia e gli altri paesi della Nato per aver imposto sanzioni senza precedenti alla Russia”, spiega.
“Se Putin cerca di dividerci, otterrà il contrario. Vedremo una Nato più unita e più forte di quella che ho visto per molti, molti anni”, aggiunge il segretario generale.
(ITALPRESS).