Vaccino, Fedriga “Sul web menzogne, ora scienziati come testimonial”

ROMA (ITALPRESS) – “Per convincere gli indecisi, lo diremo al governo, deve partire a settembre una grande campagna sul web, chiamiamola operazione verità”. Lo dice Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli-Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, in un’intervista al Corriere della Sera. “Ci sono ancora milioni di persone che non hanno ricevuto neanche la prima dose e non sono mica tutti No vax, anzi la maggior parte è gente che semplicemente non si fida, che ha paura del vaccino – spiega Fedriga – Perché non sa, perché s’informa sui social e non sui media tradizionali. E sui social c’è chi racconta loro menzogne”. Secondo Fedriga, il governo dovrebbe “combattere con le stesse armi. Andare sui social e raccontare la verità: il vaccino è sicuro, è efficace. Prendiamo degli scienziati come testimonial, per fortuna ne abbiamo”. Riguardo all’obiettivo del governo di immunizzare l’80% di italiani entro il 30 settembre, è un “traguardo possibile, le provviste ci sono e ogni regione si sta dando da fare. Noi in Friuli-Venezia Giulia siamo partiti con i vaccini a domicilio: mezzi attrezzati per arrivare nei paesi più piccoli”. Riguardo alla scuola, dice Fedriga, “la prossima settimana riceveremo il documento da Cts e Iss per avviare un monitoraggio in tutta Italia nelle cosiddette scuole sentinella: test a campione per tenere sotto controllo la circolazione del virus”. Altra questione è il Tpl: “Si può garantire la scuola in presenza al 100% rispettando sui mezzi pubblici la capienza massima dell’80% come chiede il governo. Ma se la situazione sanitaria peggiora e la capienza scende al 50%, allora no. A quel punto non ci sarebbero mezzi sufficienti e per ordinarne di nuovi passerebbe troppo tempo”. Quanto alla proposta di Eugenio Giani, governatore della Toscana, che annuncia ordinanze per estendere l’obbligo di green pass e vietare l’accesso nei luoghi pubblici a chi non si vaccina, “è una riflessione da fare, non dico che non lo condivido. La gente, però, va convinta e non obbligata. Io resto ottimista, non ravviso la necessità di ordinanze nella mia regione, aspettiamo la fine di settembre. Il vaccino quest’estate ha salvato anche il turismo e l’economia…”.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]