MARQUEZ VOLA IN TEST BRNO DAVANTI A ZARCO E PEDROSA

BRNO (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) – Ieri si è dovuto accontentare della terza piazza alle spalle delle due Ducati ma oggi, in sella alla sua Honda nera, Marc Marquez si è preso una piccola rivincita dominato la giornata di test a Brno. Lo spagnolo ha come sempre lavorato molto e ha fatto segnare il miglior crono al 67esimo passaggio (1’55″209) portando in pista anche una nuova moto, nero carbonio, e combinando pezzi già in uso con quelli del 2019. Alle sue spalle, più lento di 133 millesimi, Johann Zarco che nel finale riesce a infilarsi fra le due Honda ufficiali, con Dani Pedrosa terzo a 0″190. A seguire le due Desmosedici di Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo. Per la casa di Borgo Panigale un piano di lavoro incentrato sul migliorare la percorrenza di curva ma nessun nuovo pezzo. Dovizioso, dopo aver messo a referto quaranta giri e fatto diverse prove con alcuni tipi di carenato, ha chiuso il suo programma di lavoro a metà pomeriggio. “Mi aspetto più moto vicine a noi in Austria rispetto allo scorso anno, per cui tutto può succedere – le parole del forlivese a Sky, in vista dell’appuntamento del fine settimana a Spielberg – Saremo veloci ma mi aspetto Marquez particolarmente forte: già l’anno scorso se l’è giocata con noi fino all’ultima curva pur avendo meno potenza. Mi aspetto anche la Yamaha lì davanti sebbene pure prima di Brno credevamo potesse fare la differenza e non è stato così”.

A proposito di Yamaha, senza Maverick Vinales – rimasto ai box per un problema alla spalla conseguenza della caduta di ieri -, Valentino Rossi ha condotto un test produttivo ma senza rilevanti novità tecniche. Per il Dottore, settimo a fine giornata a sette decimi da Marquez, però sarà un mese fondamentale visto che sono previste due date di test privati che potranno aiutare l’evoluzione di una moto che non consente al nove volte campione di lottare ad armi pari con i rivali. Caduta anche per Andrea Iannone (Team Suzuki Ecstar), costretto a interrompere i test a metà giornata. “Abbiamo provato qualcosa e non andavamo neanche male, peccato per quella scivolata, ho dato una botta alla spalla sinistra con cui ho avuto dei problemi anche negli anni precedenti. Mi riposerò un paio di giorni per cercare di arrivare in Austria nel migliore modo possibile ma serviranno tanti cavalli”. Più lavoro sulle novità per Alex Rins che ha provato diversi settaggi dell’elettronica in vista della gara di Spielberg, il telaio modificato e rinforzato in carbonio (cosa già testata in passato) e la stessa componente ma versione 2019. Le novità tecniche maggiori arrivano dal box Aprilia: Aleix Espargaro ha provato un nuovo forcellone in carbonio ma subito dopo è stato vittima di una caduta.  Provata anche una nuova gomma Michelin anteriore, simile a quella già testata nelle precedenti prove a Barcellona e che ha convinto i piloti. Si tornerà a lavorare sulla mescola forte dei dati raccolti in Moravia.
(ITALPRESS).

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