ITALSCHERMA SENZA MEDAGLIE, ORA LE SQUADRE

Italscherma a secco di medaglie nella terza giornata dei mondiali di Budapest e chiusura delle prove individuali senza ori e argenti, ma “solo” con quattro bronzi. Un evento che obbliga a scomodare la storia per trovare un precedente: a Losanna nel 1987 l’Italia conquistò un solo bronzo (con Federico Cervi nel fioretto) al termine dei primi tre giorni di gare. I quarti di finale raggiunti da Andrea Cassarà rappresentano il massimo raggiunto oggi dalla spedizione azzurra. Una battuta d’arresto un pò inattesa alla vigilia, parzialmente “coperta” dalle spadiste che nel torneo a squadre in extremis hanno raggiunto i quarti di finale. L’ultimo ad arrendersi è stato il bresciano. “Sono comunque tornato nei primi 8 ad un mondiale e spero sia un buon viatico per le Olimpiadi del prossimo anno” l’analisi di Cassarà che ha aggiunto:”Bisogna essere sportivi, il mio avversario (Dmitry Zherebchenko) ha meritato di vincere”.

Il 35enne carabiniere, che ha ceduto 15-6 anche per via di una condizione fisica non eccellente, era approdato ai quarti grazie alla vittoria agli ottavi nel derby contro Daniele Garozzo. “Stavo tirando bene, avevo buone sensazioni, ma Andrea è in forma e oggi è stato più bravo di me e gli faccio i complimenti” le parole dell’acese dopo il match.
La “maledizione” dei campioni del mondo in carica battuti in avvio di giornata colpisce anche Alessio Foconi: a batterlo 15-9 il britannico Marcus Mepstead. “E’ stata la gara piu’ brutta dell’anno” l’analisi impietosa dell’atleta umbro.

Poco dopo, vengono eliminati anche Giorgio Avola nel fioretto (“Bisogna essere onesti con se stessi, oggi ho tirato male” l’analisi del modicano), mentre la sciabola femminile perde nell’ordine Irene Vecchi (“Non me l’aspettavo”), Martina Criscio (avanti 14-8 e poi battuta) e per ultima Rossella Gregorio.

In una giornata che non muove il medagliere azzurro (che dice sempre 4 bronzi Italia) arrivano buone notizie dalle squadre, in particolare la spada femminile che all’ultimo assalto riesce a centrare i quarti di finale e alimentare le chance di qualificazione olimpica. Le spadiste (Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Federica Isola ed Alice Clerici) hanno battuto prima la Thailandia per 45-28 e poi la Germania, al minuto supplementare, grazie alla stoccata del 29-28 messa a segno dalla catanese. Domani le ragazze del ct Sandro Cuomo riprenderanno il filo affrontando la Georgia.
In precedenza, il quartetto degli sciabolatori (Luca Curatoli, reduce dal bronzo individuale, Gigi Samele, Enrico Berrè ed Aldo Montano) ha affrontato e vinto per 45-14 il primo match di giornata contro la Repubblica Ceca e poi, a seguire, agli ottavi di finale, ha sconfitto l’Ucraina per 45-32. Domani rappresenterà l’esordio di altre due squadre: il Dream team del fioretto femminile (Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Francesca Palumbo e Alice Volpi) e gli spadisti (Andrea Santarelli, Enrico Garozzo, Marco Fichera e Gabriele Cimini) con i primi due turni del tabellone ad eliminazione diretta.
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]