GAVIRIA BIS AL TOUR, VAN AVERMAET RESTA GIALLO

Bis di Fernando Gaviria su Peter Sagan sul traguardo della 4a tappa del Tour, a Sarzeau. Lo spagnolo della Quick Step ha avuto la meglio sul campione del mondo e sul tedesco Greipel al termine di una volata che lo ha visto protagonista intelligente nell’attendere l’attimo giusto per affiancare e superare il corridore della Lotto. Sagan, da parte sua, un pò chiuso nella parte iniziale dello sprint, ha cercato di allargarsi per fare sua la corsa, ma si è dovuto accontentare della seconda piazza che gli permette comunque di rimanere in testa nella classifica della maglia verde. “La mia squadra ha fatto un grande lavoro per controllare la fuga. Siamo molto felici per il fatto di riuscire a fare queste gare. Grazie ai miei compagni per avermi aiutato a centrare questa vittoria” le parole del quasi 24enne di La Ceja. “Siamo venuti preparati a questo Tour senza lasciare nulla al caso. Sagan secondo? E’ il piu’ grande corridore del gruppo, mi piace moltissimo battermi con lui”.
In testa alla classifica, intanto, tutto invariato, con il belga Greg Van Avermaet che rimane in maglia gialla e con tutti i big  in gruppo nel finale, ad eccezione di Ilnur Zakarin rimasto coinvolto in una caduta a 5 km dal traguardo ed arrivato con 59″ di ritardo che lo fanno arretrare in classifica.
Restano rispettivamente 15esimo e 16esimo Valverde e Landa (con un ritardo di 53″), ma in casa Movistar il ds Arrieta ha dovuto precisare che Nairo Quintana è l’unico capitano della squadra, sebbene al momento occupi la 48esima posizione a 2’08” dalla testa. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga subito in avvio di  Guillaume Van Keirsbulck (Wanty), Jérôme Cousin (Direct Energie), Dimitri Claeys e Anthony Perez (Cofidis): due francesi e due belgi che hanno raggiunto anche un massimo vantaggio di 7’40” sul gruppo. Il forcing finale della Quick Step ha prodotto il raggiungimento proprio sotto lo striscione dell’ultimo chilometro, in tempo per preparare la volata e permettere a Gaviria di centrare il bis. Domani è in programma la 5a tappa, la Lorient-Quimper di 204,5 km. Si preannuncia una giornata nervosa, con molti saliscendi, cinque Gpm (tre di terza e due di quarta categoria) con la pendenza massima al 7.1%. L’ultimo chilometro è caratterizzato da un leggero falsopiano, poi una discesa e l’arrivo in leggera salita che, in assenza di fuga, potrebbe favorire qualche scatto nel finale. Più probabile una volata generale.
(ITALPRESS).

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