DI FRANCESCO “ROMA CAMBIATA MA COMPETITIVA”

I tifosi giallorossi stiano tranquilli: anche senza Malcom, sarà una grande Roma. Eusebio Di Francesco, alla vigilia dell’esordio nell’International Champions Cup contro il Tottenhman a San Diego (“abbiamo sofferto il fuso in questi primi giorni, ma ci stiamo adattando, mantenendo i giusti carichi di lavoro ed evitando affaticamenti”), mantiene l’ottimismo nonostante la beffa sul brasiliano poi passato al Barcellona. “Non ho vissuto la trattativa in prima persona ovviamente essendo qui – precisa – Attualmente siamo differenti dallo scorso anno, ritengo che siamo competitivi ma siamo sempre vigili sul mercato. Abbiamo ottimi calciatori, ma se c’è l’occasione per fare qualcosa non la lasceremo andare via. Su Malcom sono girate troppe voci, preferisco non dare indicazioni alla stampa e non fare nomi”. La tournee americana sarà l’occasione per dare “minuti a tutti i miei ragazzi e anche per questo saranno gare molto indicative” e rispetto alla scorsa estate sarà più lunga perchè “tanti calciatori sono arrivati prima, e questo ci ha permesso di arrivare qui negli Usa con una buona condizione. Quello che importante è integrare lavoro tra parte fisica e tecnico-tattica. Il fatto che siamo in una buona condizione ci permetterà di spingere di più e arrivare al campionato in buona condizione”. In un anno, sottolinea Di Francesco, “è cresciuto il rapporto tra di noi. Credo che tutti possano fare meglio, voglio sempre il massimo ovviamente da ognuno di loro. Strootman è un esempio in merito, visto che pretende sempre il massimo da se stesso e dai compagni”. “Questo aspetto è importante per far capire ai giovani in che squadra sono arrivati: quando si entra in campo non si scherza e non si ride – sottolinea il tecnico giallorosso – Cresce anche la conoscenza loro nei miei confronti. Tutto questo è utile per potersi migliorare come collettivo”. Aspettando Olsen che si aggiungerà a Mirante (“il mio pensiero è quello di portarli ad adattarsi al nostro gioco, ma in questo mi aiuterà Savorani, a partire da Olsen”), per quanto riguarda gli altri due nuovi arrivi Marcano e Pastore, Di Francesco ricorda che “stiamo insieme da soli 15 giorni. Non è facile entrare in una nuova squadra. Sono molto contento di Pastore, che si sta impegnando ricercando la migliore forma, tecnicamente non ha nulla da imparare, ma sta mettendo ritmo nelle gambe. I dati dicono che è in crescendo. Marcano è quello che si è presentato meglio come preparazione e testa e devo dire che è quello che mi ha colpito di più tra tutti”. Un nuovo acquisto può considerarsi anche Karsdorp che però “ha avuto un piccolo affaticamento e non ci sarà contro il Tottenham”. Infine, su Kluivert, aggiunge: “non bisogna avere fretta con i giovani, viene da un campionato totalmente differente e io cerco di fargli capire quello che vorrei da lui ma ci vuole pazienza”.
(ITALPRESS).

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