SALVINI: “GRANDI OPERE PER SICUREZZA PAESE”

“Stiamo lavorando affinché da questa tragedia nasca qualcosa di positivo, lo dobbiamo a queste 43 persone che non ci sono più e a tutti gli italiani”. Lo afferma il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in un’intervista al Quotidiano Nazionale in merito al crollo del ponte Morandi a Genova.

“Bisogna recuperare anni di incuria, incapacità e complicità, c’era il pubblico che dava al privato un sacco di soldi e poi non controllava – aggiunge Salvini -. Dalla tragedia crediamo debba nascere l’occasione di mettere in sicurezza tutto il territorio nazionale. Oltre a ponti e viadotti pensiamo anche a fiumi, torrenti, scuole e ferrovie. Un’occasione quindi anche per dare migliaia di posti di lavoro, un grande piano di grandi opere pubbliche come quello lanciato dal presidente Trump. E anche di piccole opere sul territorio. L’economia riparte proprio se ripartono le opere pubbliche, altrimenti il Paese si ferma”.

“In Italia i soldi ci sono: alcuni sindaci hanno nel cassetto milioni di euro di avanzi di bilancio con cui potrebbero fare un sacco di lavori, sistemare l’asilo, la palestra piuttosto che la biblioteca – sottolinea il leader della Lega -. Però non li possono toccare perché altrimenti sforiamo i vincoli di bilancio imposti dall’Europa. Invece non devono esistere vincoli che mettano a rischio la nostra sicurezza. I soldi li troviamo. Li dobbiamo trovare”.

Quanto alla revoca della concessione ad Autostrade per l’Italia, Salvini afferma: “Autostrade deve aprire il portafoglio, ricostruire tutto e risarcire tutti. Noi andiamo avanti con la revoca della concessione perché 43 morti meritano giustizia”.

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]