LIGURIA: 2,5 MLN PER MESSA IN SICUREZZA IMPIANTI SPORTIVI

Regione Liguria, Comune di Genova e FIGC Lega Nazionale Dilettanti comitato Ligure, hanno sottoscritto un Accordo di Programma finalizzato alla manutenzione straordinaria ed alla messa in sicurezza degli impianti sportivi. L’idea di stipulare questo accordo è nata a seguito di uno studio rilasciato dalla FIGC Lega Nazionale Dilettanti relativo agli impianti sportivi di calcio che versano nelle condizioni di peggior dissesto e ha visto Regione ricoprire il ruolo di capofila del progetto. Gli interventi sui campi hanno un importo di 310mila euro ciascuno e riguarderanno principalmente il rifacimento del manto in erba sintetica di sei campi sportivi. 
Regione Liguria, volano dell’accordo, ha stanziato, per l’anno in corso, a valere sul Fondo Strategico Regionale, un importo pari ad 1 milione di euro vincolati a interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli impianti sportivi segnalati dal Comune di Genova (impianto polisportivo Felice Ceravolo; impianto sportivo Piazza delle Erbe; complesso sportivo di via Cagliari; impianto polisportivo Ca’ de Rissi). Conseguentemente il Comune di Genova ha potuto liberare risorse sul proprio bilancio per 1 milione di euro, a cui ha aggiunto ulteriori 500mila euro, per il rifacimento dei manti erbosi dei campi sportivi indicati dalla FIGC.
Le società sportive concessionarie degli impianti dove verranno effettuati gli interventi si sono rese partecipi a cofinanziare i lavori con una quota minima di 60mila euro. La Lega Nazionale Dilettanti Comitato regionale ligure si è resa, altresì, disponibile ad assumere un ruolo di raccordo tecnico tra le parti in causa. L’accordo è da considerarsi quale progetto sperimentale e da estendere eventualmente ad analoghi interventi su scala regionale, dopo un attento monitoraggio.
“Con questa operazione diamo una risposta concreta, di grande impatto e molto attesa dal mondo calcistico dilettante genovese. – afferma Ilaria Cavo, assessore allo Sport di Regione Liguria – Erano anni che non si interveniva sui campi, dal punto di vista del rifacimento degli impianti e dei manti erbosi artificiali, che sono ancora quelli originali. Dopo vent’anni l’erba sintetica ha una sua scadenza naturale e si è reso indispensabile un intervento che le società ci hanno segnalato con urgenza e, visto che le istanze provenienti dal territorio sono fondamentali, abbiamo deciso di fare sistema con il Comune di Genova e la FIGC per rispondere con prontezza a queste richieste. Questo finanziamento è coerente con l’attenzione per lo sport e per l’impiantistica di questa giunta che ha già destinato 500mila euro di fondi regionali per le Asd (per interventi fino a 40 mila euro) e che ha emanato un bando per l’impiantistica di un altro milione e mezzo di euro, gestito da Filse, facendosi garante per i mutui, fino a 400mila euro, attivati dalle società, ad ampio raggio, di tutti gli sport (aperto fino al 30 settembre). Crediamo nello sport e crediamo nelle società dilettantistiche che lo vogliono praticare sul territorio: questa giunta ha sempre operato nel loro interesse e continuerà a farlo anche in futuro”.
In provincia di Genova sono presenti 38 campi sportivi a disposizione di 117 società, della Lega Nazionale Dilettanti, per un rapporto società/campo di 3.07, ben al di sopra della media regionale che si attesta a 1.91. Analizzando il solo territorio del Comune di Genova, all’interno del quale i campi sono 20 e al 100% in erba sintetica, è emerso che questo utilizzo intensivo degli impianti ha reso assolutamente necessario un intervento che contrasti gli evidenti segni di degrado e usura. I campi, nel capoluogo, sono per metà costruiti tra il 2003 e il 2004 e le attuali condizioni ne compromettono la fruibilità in piena sicurezza; pertanto si è deciso di sostituire il manto erboso in erba sintetica artificiale con un altro materiale innovativo e di ultima generazione.
“Sono particolarmente lieto dell’accordo che oggi sigliamo con Regione e FIGC – sostiene l’assessore a Bilancio e Patrimonio del Comune di Genova, Pietro Piciocchi -. È stato il frutto di un lavoro sinergico tra istituzioni e società sportive che sottolinea la grande valenza che la nostra Amministrazione vuole attribuire allo sport e all’impiantistica sportiva. La collaborazione tra il pubblico e il privato è il metodo che sempre di più dobbiamo imprimere per la valorizzazione del patrimonio del Comune. L’intesa di oggi ne costituisce un esempio luminoso”.
“Un grandissimo risultato per il mondo calcistico genovese, – asserisce il consigliere delegato allo sport del Comune di Genova Stefano Anzalone – un momento storico di vitale importanza per le nostre società sportive che compiono enormi sacrifici per consentire a moltissimi ragazzi e ragazze di fare sport nella nostra città, con questi investimenti si conferma l’ennesima testimonianza di un amministrazione del fare e vicina al territorio”.
La FIGC ha, dunque, allegato un elenco di campi di calcio che necessitano di interventi in ordine di urgenza e priorità: il campo sportivo “Ligorna”; il campo sportivo “F.M. Boero – Ca’ de Rissi” in via di Pino 35; il campo sportivo “25 aprile” in via Gualco 4; il campo sportivo “Monsignor Sanguineti” in via dei Ciclamini 512; il campo sportivo “G. Strinati” in via Mogadiscio 40; il campo sportivo “G.B. Ferrando – Baciccia” in via Prà; l’impianto polisportivo “Felice Ceravolo” al Lagaccio; Il campo sportivo Grondona, a Pontedecimo e il campo sportivo Vallebona-Piani di Ferretto a Bavari. Le risorse disponibili garantiscono, a oggi, il rifacimento dei primi sei campi di questo elenco, senza escludere la possibilità che con nuove risorse reperite dal privato si possa scalare la graduatoria, come prevede l’accordo stesso.
“Per tutti noi che amiamo il calcio dilettantistico, dirigenti della Federazioni e delle società, allenatori, giocatori, ragazzi e bambini dei settori giovanili e delle Scuole Calcio questo è un giorno importantissimo. – dichiara Giulio Ivaldi, Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Comitato Ligure – Questa è una data fondamentale per il nostro movimento che viviamo con una grandissima emozione. Dopo tanti anni parte infatti il processo di riqualificazione degli impianti per il calcio nell’ambito del comune di Genova. Un intervento radicale su ben sei impianti ormai obsoleti, la speranza è addirittura che questo numero possa a breve crescere con l’aiuto ed il sostegno di Aziende private. Questa operazione è stata resa possibile solo grazie al fattivo intervento delle istituzioni ed è per questo che il nostro ringraziamento va al Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e all’assessore allo Sport Ilaria Cavo, al sindaco di Genova Marco Bucci all’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi e al consigliere delegato allo Sport Stefano Anzalone. Come Federazione mettere i nostri ragazzi e le nostre ragazze nelle condizioni di giocare a calcio in ambienti sicuri e puliti era una priorità. Avere strutture adeguate permetterà alle nostre società di poter continuare a svolgere quella funzione sociale che stanno portando avanti tra tante difficoltà. Ma proprio campi nuovi, sicuri e funzionali potrebbero dare la spinta a tutto il movimento per tornare a crescere dopo che in questi anni alcune società, qualcuna anche storica, ha dovuto alzare bandiera bianca. E in un momento così particolare e complicato per la nostra città, questi sono segnali importanti: Genova non si piega e rialza la testa”.

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