Riconoscimento invalidità civile, l’iter da seguire

Businesswoman shaking hands with disabled colleague at desk in office

Riconoscimento invalidità civile: info e dettagli sull’iter da seguire per ottenere l’invalidità civile e legge 104.

Riconoscimento invalidità civile: normativa

Il concetto d’invalidità civile è disciplinato dall’articolo 2 della legge 118/71. Sono considerati invalidi civili i cittadini con minorazioni fisiche e/o psichiche, congenite o acquisite tali da provocare una riduzione permanente delle capacità lavorative del soggetto.
L’invalidità è considerata “civile” nel momento in cui non è correlata a cause di:

  • Lavoro
  • Servizio
  • Guerra.

L’invalidità civile è espressa in percentuale (che varia in base alla tipologia e al livello di gravità del deficit).

Riconoscimento invalidità civile e legge 104

Non tutti sanno che vi sono importanti differenze tra invalidità civile e legge 104. A differenza del concetto di handicap o disabilità (legge 104), l’invalidità civile non si riferisce alle conseguenze sull’inserimento sociale del paziente ma solo allo svantaggio che egli subisce nella sfera lavorativa.

Nota bene il cittadino al quale è stata riconosciuta l’invalidità civile non è impossibilitato a svolgere attività lavorativa.

L’invalidità infatti riguarda le difficoltà ad eseguire determinate mansioni nei modi e limiti considerati “normali”, standard, per gli altri individui. A causa della differente natura delle agevolazioni, legge 104 e invalidità civile richiedono requisiti ed iter differenti. In questo articolo ci soffermeremo sulle modalità per il riconoscimento dell’invalidità civile. Per ulteriori info sulla legge 104 e sui benefici ad essa correlati vi rimandiamo all’articolo “Benefici con la legge 104, l’elenco

Richiesta invalidità civile: requisiti

Le legge stabilisce che per il riconoscimento delle agevolazioni legate all’invalidità civile, è necessario possedere determinati requisiti:

  • sanitari
  • anagrafici
  • reddito.

Richiesta domanda invalidità civile, requisiti sanitari

Per il riconoscimento dell’invalidità civile i richiedenti devono essere affetti da patologia invalidante. Il tipo di malattia deve rientrare in quelle stabilite dalla legge (legate ad esempio all’apprato cardio-circolatorio, urinario,uditivo e vestibolare, visivo, fonatorio, patologie reumatiche, diabete etc etc) e deve essere confermato dalla Commissione medica ASL e dal medico INPS.

Requisiti anagrafici per la richiesta di invalidità civile

La percentuale di invalidità civile, e dunque il tipo di benefit ottenibile, è influenzata anche dall’età anagrafica del paziente. (Per esempio la pensione di invalidità può essere ottenuta solo dai cittadini con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni).

Requisiti di reddito per richiedere l’invalidità

Il riconoscimento dell’invalidità civile non sottosta a limiti di reddito. Tuttavia le agevolazioni di tipo economico, legate all’invalidità sono strettamente correlate alla fascia di reddito del richiedente. Più si riduce il reddito più possono aumentare gli importi spettanti tramite le indennità di invalidità.

Invalidità civile tabelle INPS

Ecco le tabelle INPS aggiornate che dettano le linee guida (requisiti, reddito etc.) legati al riconoscimento dell’invalidità civile.

Per ottenere il riconoscimento dell’invalidità civile, vi sono due passaggi fondamentali:

  • La visita presso un medico autorizzato (per la redazione del cosiddetto certificato introduttivo
  • Presentare la richiesta di invalidità all’INPS.

Riconoscimento invalidità civile documenti da presentare, certificato introduttivo

Il cosiddetto certificato introduttivo per il riconoscimento dell’invalidità civile, deve essere redatto da un medico curante accreditato, in possesso cioè del pin INPS.

Tale pin, che permette al medico di divenire un medico accreditato (certificatore) deve essere richiesto attraverso un’esplicita domanda all’INPS (nel portale dell’INPS è presente l’elenco dei dottori autorizzati in modo da poter verificare se anche il vostro medico di famiglia rientra in questa categoria).

Il certificato introduttivo è fondamentale per la richiesta dell’ invalidità civile poiché indica il tipo di patologia riconosciuta dal medico.
Il documento rientra in determinati modelli INPS di certificazione e deve riportare:

  • Dati anagrafici del paziente
  • Malattie invalidanti del soggetto
  • Eventuale patologia oncologica.

Invalidità civile: come funziona

Una volta redatto il certificato introduttivo, sarà direttamente il medico curante ad inoltrare il documento all’INPS. Una volta inviato il certificato verrà rilasciato al paziente un numero di protocollo, che dovrà essere consegnato al momento della visita medica di controllo.

Invalidità scadenze : validità del certificato introduttivo

Il certificato introduttivo ha validità per 30 giorni, entro i quali è necessario inoltrare la domanda d’invalidità civile. Oltre questo termine è obbligatoria la redazione di un nuovo certificato aggiornato.

Riconoscimento invalidità civile INPS: dove fare domanda

Nel momento in cui il paziente è in possesso del numero di protocollo del certificato introduttivo (precedentemente inoltrato, dal medico curante autorizzato, all’INPS) è possibile procedere con l’invio della domanda d’invalidità, da presentare all’Istituto di previdenza sociale.
Il modulo di domanda invalidità può essere inviato attraverso vari canali, ovvero:

  • Web, tramite il sito www.inps.it, sfruttando i servizi online dell’Istituto
  • Tramite un Ente autorizzato, (CAF, Patronati o associazioni di categoria).

Nella richiesta di invalidità il paziente deve indicare:

  • Le proprie generalità (dati personali, anagrafici, di residenza e codice fiscale)
  • Domicilio, se diverso dall’indirizzo di residenza
  • Ove presente un tutore legale, vanno indicati anche i suoi dati anagrafici
  • Il tipo di riconoscimento che si intende richiedere (invalidità)
  • Eventuali ricoveri ospedalieri effettuati
  • Indirizzo e-mail.

Invalidità civile: visita medica

Dopo circa 15 giorni dalla data di presentazione della domanda, l’INPS comunica il giorno e il luogo della visita sanitaria di controllo, da effettuare di fronte alla commissione medica (che comprende medici dell’ASL e un medico dell’ INPS). La convocazione a visita medica dovrebbe avvenire entro circa 30 giorni (15 in caso di patologia oncologica).

La data, il luogo e l’orario durante il quale si svolgerà la visita medica per il riconoscimento dell’invalidità civile, possono essere comunicati:

  • Tramite lettera raccomandata con notifica di ricezione
  • Attraverso una mail inviata all’indirizzo posta elettronica indicato
  • Nell’area personale del sito dell’INPS al quale è possibile accedere tramite PIN.

Riconoscimento invalidità civile: esito visita medica

Per ottenere immediatamente il riconoscimento dell’invalidità civile è necessario che il verbale contenente l’esito positivo della visita venga approvato all’unanimità. In mancanza dell’unanimità il verbale viene sospeso fino all’approvazione (o al rifiuto) del Responsabile del Centro medico legale dell’INPS che può eventualmente fissare un ulteriore controllo medico.

Invalidità civile: ricorso

Se l’esito della visita medica dovesse risultare negativo, il paziente ha 180 giorni di tempo (calcolati dalla data di notifica del verbale) per presentare un ricorso all’INPS. Se la richiesta non è inoltrata oltre questo termine di scadenza, decade il diritto di potersi opporre alla decisione della Commissione.