Portabilità del mutuo, come funziona

Portabilità del mutuo: come trasferire un mutuo da una banca all’altra per sfruttare tassi d’interesse migliori senza costi aggiuntivi.

Grazie al Decreto “Bersani” n. 7/2007, convertito nella legge n.40/2007, chi ha contratto un mutuo con una banca a determinate condizioni, ha la possibilità di spostarlo presso un altro istituto di credito che gli offre condizioni migliori, portabilità del mutuo.

Richiedere la portabilità del mutuo, vuol dire godere della possibilità di avere nuove agevolazioni e condizioni migliori, pur avendo stipulato quest’ultimo parecchi anni addietro.  Tali agevolazioni  riguardano un tasso di interesse minore, la comparsa di nuove banche, ecc. Nell’articolo parleremo dunque di portabilità del mutuo, detta anche surroga del mutuo, di cosa si tratta e cosa fare per richiederla.

Portabilità del mutuo, requisiti

Pe richiedere il trasferimento del mutuo presso un’altra banca, occorrono dei requisiti fondamentali ; serve una busta paga e, dove richiesto, un garante. Anche se tali requisiti erano già stati richiesti al momento della stipula del mutuo, vengono comunque verificati nuovamente. 

Ai fini dell’esito favorevole è fondamentale aver pagato tutte le rate puntualmente; la banca che subentra chiederà a quella uscente tutte le informazioni al riguardo e potrebbero essere richieste prove anche al cliente.

Portabilità del mutuo, richiesta di trasferibilità delle domiciliazioni RID

Dopo aver concordato le relative condizioni del finanziamento con la banca d’interesse,  il richiedente dovrà presentare e compilare il modello di “Richiesta di trasferibilità delle domiciliazioni RID“, riportando i dati personali e tutti quelli riguardanti il contratto precedente.  Altri dettagli importanti da riportare sono anche la data di fine autorizzazione per effettuare ancora addebiti alla banca uscente, la data da quando si vuole far partire l’addebito sul nuovo conto corrente, il nuovo codice IBAN  e quello vecchio. Sicuramente verranno richiesti dei documenti da allegare al suddetto modulo.

Dopo aver consegnato il modello insieme alla documentazione richiesta, il nuovo ente effettuerà i dovuti controlli. Se la richiesta risulterà idonea, il nuovo istituto di credito provvederà a pagare alla vecchia banca il debito totale rimasto e, nell’arco di una trentina di giorni perfezionerà tutta la pratica.  Da tale termine in avanti, la portabilità del mutuo risulterà definitiva e tutto andrà secondo le condizioni stabilite nel nuovo contratto. 

A quanto pare si tratta di un’ operazione che lascia tutti soddisfatti. Infatti, il richiedente avrà acquisito delle condizioni più agevolate per il mutuo; la prima banca avrà visto restituiti i suoi soldi e la seconda banca potrà godere della nuova operazione finanziaria .

Portabilità del mutuo, costi

La surroga del mutuo non comporta nessun costo; è gratuita ed è disciplinata dalla legge 40/2007 del Decreto Bersani.  Esiste anche la possibilità di richiedere una somma aggiuntiva per spese personali od altro ma in questo caso bisognerà accordarlo prima della sottoscrizione, in modo da poterne modificare le modalità di restituzione.

Ricordate che ogni istituto di credito ha delle forme di agevolazione piuttosto varie, che riguardano soprattutto l’applicazione di tassi di interesse, pertanto, prima di concretizzare la richiesta, è consigliabile confrontare e valutare attentamente ogni singolo preventivo. Solo in questo modo si avrà una panoramica adeguata delle condizioni contrattuali e delle disposizioni legislative nel settore.