Modello Unico fai da te

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Il Modello Unico fai da te si può fare con facilità o no? C’è bisogno per forza di un commercialista per poter realizzare una dichiarazione dei redditi? Ecco tutte le informazioni utili.

In realtà, chiunque può procedere con la compilazione e con la trasmissione del Modello Unico e, dunque, i nostri lettori persone fisiche (qualche complessità in più potrebbe infatti sorgere per le persone giuridiche) potrebbero ben optare per un Modello Unico fai da te, inviando così all’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni utili, in relazione a un unico esercizio, su dati personali, spese e redditi maturati durante l’anno, detrazioni fiscali e conguagli. Ma come fare?

Compilare il Modello Unico (compilare modello Redditi)

Una volta che hai recuperato tutta la documentazione utile (documenti personali, certificazioni uniche, spese sostenute e così via), è necessario procedere con la compilazione del Modello Unico Persone Fisiche, indicando innanzitutto i propri dati personali.

Nella prima parte del modello sarà dunque possibile indicare nome, cognome, codice fiscale, stato civile, domicilio di residenza, e così via. Se hai dei familiari a carico, dovrai altresì indicarli nel campo apposito, inserendo i principali dati personali che permetteranno all’Agenzia delle Entrate di comprendere da chi è composto il nucleo familiare a carico fiscale di tua competenza.

Compilazione modello unico o modello Redditi

In tale ambito, fai attenzione a indicare correttamente il loro codice fiscale all’interno del documento, così come la percentuale di carico e i relativi mesi: naturalmente, se i familiari sono stati a tuo carico per tutto l’anno, dovrai indicare 12 mesi.

Fatto ciò, passa alla compilazione dei dati patrimoniali. Se possiedi terreni, dovrai indicarli nell’apposito quadro RA, fornendo poi tutte le informazioni inerenti, mentre se possiedi fabbricati dovrai indicarli nell’apposito quadro RB, riponendo sempre la massima attenzione a indicare i principali dati (li trovi in una qualsiasi visura catastale) e la percentuale di possesso.

Il terzo step, una volta superati i dati personali e quelli patrimoniali, è consistente nei dati di lavoro. Sia che tu sia un lavoratore dipendente, che autonomo o pensionato, qui dovrai indicare i redditi che ti saranno comunicati dal sostituto di imposta.

Fai attenzione a indicare tutti i dati in maniera corretta, compilando tutti i campi che ti saranno richiesti nel quadro RC. Inserisci dunque ogni reddito, specificando la loro tipologia e indicando anche le ritenute che hai subito. Tutti i dati possono essere facilmente consultati attraverso la visione delle Certificazioni Uniche che i datori di lavoro / sostituti di imposta dovrebbero averti già dato.

Compilare il quadro RP dell’Unico o modello Redditi

Fatto ciò, puoi passare al quadro RP, dove dovrai indicare tutte le spese che hai sostenuto per anno di imposta, e che ovviamente  sono rilevanti per poter calcolare detrazioni e deduzioni spettanti. Tra le principali voci, possiamo rammentare le spese sanitarie, le assicurazioni sulla vita, le assicurazioni sugli infortuni, le spese per l’istruzione, le spese veterinarie e così via.

Ricorda infine la necessità di compilare il quadro riepilogativo RN inserendo tutti i redditi che contribuiscono a formare la base imponibile Irpef. Fatto?

Trasmettere il Modello Unico / Redditi

Una volta che hai compilato correttamente il Modulo Unico, non ti rimane che trasmetterlo all’Agenzia delle Entrate. Ma come puoi fare?

Le opportunità che ti sono attualmente concesse sono:

  • procedere personalmente alla trasmissione del modello mediante il sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
  • avvalersi della prestazione di alcuni intermediari abilitati, come i commercialisti e i Caf, che si occuperanno di trasmetterlo per tuo conto;
  • presentare di persona il Modello Unico direttamente presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate.

Probabilmente, la strada più comoda, se vuoi effettuare in autonomia tutte le operazioni, è quella di ricorrere alla trasmissione telematica mediante il servizio telematico Fisconline.

Per usare il sito Fisconline è però necessario essere in possesso di un codice PIN, che ti invitiamo a richiedere in anticipo all’Agenzia delle Entrate, considerato che il suo rilascio non è affatto immediato. Una parte del PIN ti verrà infatti inviata a casa per posta, esattamente come avviene per il PIN dell’Inps, e dunque l’ottenimento non è affatto così tempestivo come potresti immaginare.

Detto ciò, naturalmente gli uffici dell’Agenzia delle Entrate sono a tua completa disposizione per poterti supportare nella compilazione del Modello Unico fai da te. Ricorri a loro prima di compilare con superficialità qualsiasi campo!

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