Acquistare casa con il leasing agevolato

Informazioni sulla nuova possibilità di acquistare casa con il leasing agevolato: condizioni, chi può accedere e come funziona il leasing per acquisto casa.

La legge di stabilità 2016 riserva importanti agevolazioni per chi vuole acquistare un immobile ad uso abitativo; sarà possibile infatti acquistare casa in leasing,  uno strumento alternativo alla stipula del mutuo ipotecario. Nello specifico, con l’inserimento dei commi da 42-bis a 42-decies nell’art. 1, si introduce nell’ordinamento la disciplina civilistica e fiscale della locazione finanziaria di immobili adibiti ad uso abitativo.

Il leasing della prima casa è particolarmente conveniente per i giovani di età inferiore a 35 anni. Tale misura opererà dal il 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2020. Ma vediamo nel dettaglio cosa consiste il leasing agevolato.

Agevolazioni per l’acquisto della prima casa in leasing, come funziona

Il meccanismo funziona così: la banca o la società di leasing compra casa al posto di chi desidera averla. Si procede al rogito dell’immobile, che viene concesso in uso all’interessato.

Il beneficiario dovrà pagare periodicamente un canone come per la locazione. Alla data di scadenza del contratto di leasing, il beneficiario potrà decidere se:

  • riscattare l’immobile: acquistarlo e diventare il proprietario, versando il residuo valore del bene, previa detrazione dei canoni già pagati
  • rinnovare il contratto di leasing
  • lasciare l’immobile alla società di leasing o alla banca

Cosa succede se si ha difficoltà economica a pagare le rate?

In caso di difficoltà economica, in tutte quelle ipotesi di licenziamento o cessazione dal lavoro, sarà possibile chiedere la sospensione del pagamento delle rate per un periodo massimo di 12 mesi e per non più di una volta.

Al termine del periodo di sospensione, il pagamento delle rate riprenderà secondo gli importi e con la periodicità originaria, salvo diverso accordo eventualmente intervenuto tra le parti per la rinegoziazione delle condizioni contrattuali.

La sospensione, in ogni caso, non comporta l’applicazione di alcuna commissione o spesa d’istruttoria e avviene senza richiesta di garanzie aggiuntive.

Cosa succede se si decide di non pagare le rate senza alcuna giustificazione?

Se il beneficiario decide di non versare più i canoni periodici, la banca o la società di leasing potranno richiedere la risoluzione del contratto di leasing; nei casi più gravi anche sfrattare l’utilizzatore. Nella fase successiva la banca potrà procedere alla vendita dell’immobile a condizioni di mercato. Il ricavato dalla vendita servirà sia a coprire i canoni scaduti e non pagati fino alla data della risoluzione contrattuale; sia a trattenere i canoni a scadere attualizzati. 

Leasing agevolato per la prima casa, norme per accedere alle detrazioni fiscali

Il beneficiario con età inferiore a 35 anni, e con un reddito non superiore a 55 mila euro, potrà beneficiare della detrazione del 19% sui  canoni e i relativi oneri accessori, per un importo non superiore a 8.000 euro, e sul prezzo di riscatto per un importo non superiore a 20.000 euro. Se invece l’età dell’utilizzatore supera i 35 anni la detrazione è ridotta a metà.

Previste agevolazioni anche per quanto concerne l’imposta di registro. Il regime di favore opererà limitatamente al periodo compreso tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2020.

NOTA BENE: l’immobile deve risultare abitazione principale. Sarà necessario trasferire  la residenza nel luogo in cui esso è ubicato entro il termine di un anno. Tale dichiarazione deve esser resa nel contratto di leasing