Richiedere il certificato di agibilità

certificato di agibilità

Come richiedere il certificato di agibilità: l’iter da seguire e i documenti da presentare per ottenere il certificato di agibilità di una struttura edilizia. Info su costi e tempi di rilascio.

Certificato di agibilità, cos’è e come funziona

Il certificato di agibilità non è altro che un documento necessario per attestare le condizioni minime perché un edificio possa essere considerato abitabile. Tale certificato infatti sostituisce  quello che era conosciuto con la denominazione di certificato di abitabilità casa. Nello specifico il certificato di agibilità serve a testimoniare la presenza di condizioni di sicurezza, igiene e risparmio energetico dell’abitazione.

Abitabilità e agibilità: cosa cambia

Generalmente quando si parla di certificazioni legate alle condizioni di sicurezza e salubrità di un immobile si fa riferimento a: certificato di abitabilità e certificato di agibilità.

La differenza trai due documenti sostanzialmente riguardava l’uso degli immobili:

  • L’abitabilità riguardava gli immobili da adibire ad abitazione
  • L’agibilità riguardava le strutture destinate ad altre attività (negozi, laboratori etc.).

Con gli articoli 24-25-26 del DPR 380/01 del Testo Unico si chiarisce ogni dubbio: esiste solo un certificato, quello di agibilità, che deve essere richiesto per tutti gli immobili, a prescindere dalla destinazione d’uso. Il certificato di agibilità, dunque, è unico sia per i locali commerciali, sia per le abitazioni. L’iter da seguire per la richiesta è lo stesso.

Certificato di agibilità: quando va richiesto?

La legislazione è molto chiara per quanto riguarda i casi nei quali va richiesto il certificato di agibilità di un’abitazione. Nello specifico la documentazione va richiesta in caso di:

  • Costruzione di nuovi immobili.
  • Ricostruzione immobili (anche parziale, come sopraelevazioni).
  • Qualsiasi intervento effettuato (su immobili esistenti) che possa in qualche modo modificare le condizioni legate alla sicurezza, all’ igiene alla funzionalità e al risparmio energetico dell’immobile.

Quando si prende in locazione un locale commerciale o un’abitazione, chi affitta può richiedere il certificato di agibilità al proprietario che è tenuto a consegnare una copia in fase di stipula del contratto.

Richiesta certificato di agibilità: chi deve farla

La domanda per ottenere il certificato di agibilità può essere effettuata:

  • Dal soggetto titolare dei permessi per costruire.
  • Dai soggetti titolari di SCIA, DIA, CILA.
  • Dal proprietario.

Certificato agibilità per un’abitazione: costi

Quanto costa ottenere l’abitabilità di una casa?

Come già anticipato il certificato di abitabilità è stato sostituito con il certificato di agibilità. Tuttavia anche per la richiesta di questo documento sono previsti dei costi. Ci teniamo a precisare che i costi legati ai diritti di segreteria possono variare in base ai regolamenti municipali, dunque ogni singolo Comune può applicare un prezzo differente. Il costo del certificato di agibilità di una casa è dato dalle spese di segreteria e da 2 marche da bollo.

Mediamente i costi dei diritti di segreteria si aggirano intorno ai 150 euro, mentre la marca da bollo ha un valore di 16 euro (vanno presentate 2 marche da bollo , una per la domanda e una per il ritiro del documento).

Il certificato di agibilità (ex certificato di abitabilità di una casa) deve essere richiesto dopo 15 giorni dalla fine dei lavori (di costruzione o ristrutturazione edile). In caso di acquisto dell’immobile il certificato va consegnato al soggetto acquirente.

Come richiedere il certificato di agibilità 

Richiedere il certificato di agibilità non è complicato, basta recarsi presso gli uffici municipali del Comune di residenza e rivolgersi allo sportello unico dell’edilizia (meglio conosciuto come ex ufficio tecnico).

Certificato di agibilità: documenti da presentare

– Ricevuta della domanda d’accatastamento dell’edificio (presentata all’ex Agenzia del Territorio).
– Dichiarazione redatta dall richiedente attestante la salubrità degli ambienti e la prosciugatura delle mura dell’edificio.
– Attestato di conformità degli impianti (ai sensi del DM 37 del 2008) che deve esser stata rilasciata dalla ditta che si è occupata delle installazioni.
– Attestato di Certificazione Elettrica.

Certificato di agibilità per un’abitazione: tempi

Agibilità : dopo quanto tempo arriva

Una volta inoltrata la richiesta il Comune procede con l’analisi dei documenti presentati e fornisce una risposta entro 30 giorni. Tra le varie valutazioni il personale tecnico municipale verifica anche:

  • Collaudo statico.
  • Attestazione di conformità antisismica
  • Che le opere realizzate dispongano della dichiarazione di conformità, che rispetti la normativa vigente (a livello per esempio di accessibilità e barriere architettoniche).

Come richiedere l’agibilità: silenzio assenso

Se entro 30 giorni dalla richiesta il Comune non dovesse comunicare alcun responso e se il l’ASL ha già espresso il proprio parere positivo, vale il principio del silenzio assenso. In questo caso dunque è come se la richiesta del certificato di agibilità fosse stata accettata.