Mutuo per ristrutturazioni, tutte le info

Mutuo per ristrutturazioni, tutte le info. Come funziona, consigli utili per il calcolo del finanziamento e documenti necessari per la richiesta del mutuo.

Oggigiorno non tutti hanno una disponibilità economica tale da poter affrontare spese relative ad interventi di ristrutturazione della casa. Per questo motivo parecchi cittadini si rivolgono a Banche o Istituti finanziari per richiedere un mutuo per ristrutturazioni.

Mutuo per ristrutturazione: come funziona

Come anticipato, in un momento di crisi economica come quello che sta attraversando l’Europa, non tutti hanno liquidità per finanziare dei lavori edilizi per ristrutturare casaChiedere un mutuo per ristrutturare casa può essere una soluzione. Scopriamo in questo articolo quali sono i documenti necessari per la richiesta di un mutuo per ristrutturazione e quali sono gli sgravi fiscali previsti dalla legislazione.

Documenti per mutuo ristrutturazione

Non è possibile indicare un’ esaustiva lista dei documenti necessari per richiedere un mutuo per ristrutturazioni. I documenti da presentare infatti variano in base:

  •  all’Istituto finanziario al quale ci si rivolge;
  •  al tipo d’ intervento di ristrutturazione.

Mutuo per ristrutturazioni documenti lavori di manutenzione ordinaria

Per i cosiddetti lavori di manutenzione ordinaria (dunque interventi effettuati su immobili pre-esistenti o su alcune singole parti dell’edificio) la banca potrebbe richiedere (oltre ai documenti tradizionali) anche una scheda informativa, redatto dall’impresa che si occupa dei lavori, che indichi i costi e la natura degli interventi, un vero e proprio preventivo dell’intero progetto.

Mutuo per ristrutturazioni documenti lavori di manutenzione straordinaria

Quando invece si richiede un mutuo per effettuare lavori di manutenzione straordinaria (quindi sostituzione di pavimenti, rifacimento di scale e rampe; aperture o chiusure interne all’edificio che non vadano a modificare la distribuzioni delle unità dell’immobile) l’istituto bancario può richiedere al contribuente (oltre ai documenti standard) anche:

  •  il preventivo redatto dall’impresa che si occupa dei lavori;
  •  il progetto edilizio.

Mutuo per ristrutturazioni documenti da presentare: grandi opere

Se il mutuo è richiesto per finanziarie grandi interventi di ristrutturazione (grandi opere) che quindi procurano profondi cambiamenti alla struttura (come per esempio l’ampliamento della casa) la banca potrebbe richiedere anche eventuali ricevute relative ad imposte comunali (contributo di costruzione).

Mutuo per ristrutturazioni: quanto spetta

Il più delle volte l’importo del mutuo riesce a coprire circa l’80% del valore dell’edificio (stabilito da un perito dopo attente valutazioni). La concessione del mutuo per ristrutturazioni resta comunque e a discrezione della banca, che in base alle caratteristiche del caso può scegliere anche l’entità dell’importo da concedere.

Mutuo per ristrutturazioni: quanto costa

I costi legati alla richiesta di un mutuo per ristrutturazioni sono strettamente correlati agli interessi che possono essere fissi o variabili. Un mutuo a tasso fisso prevede importi delle rate che non subiscono variazioni fino all’estinzione del debito. Tuttavia non è possibile godere di eventuali migliorie dei tassi di mercato, quindi il contributo da versale resta invariato per tutta la durata del mutuo. Un mutuo a tasso variabile invece è strettamente legato alle oscillazioni della situazione economica (mercato o politica monetaria). I corrispettivi dovuti per chi opta per un mutuo a tasso variabile possono subire modifiche in base all’andamento del mercato finanziario.

Mutuo acquisto e ristrutturazione casa: documenti da presentare

Esistono una serie di documenti standard indispensabili per la richiesta di un mutuo per ristrutturazioni. Come vi già accennato, ogni banca è libera di richiedere anche altri documenti per verificare la presenza delle condizioni ideali per concedere un mutuo, dunque questa lista è da considerare come una sorta di elenco generale.

Mutuo per ristrutturazioni: documenti anagrafici

Oltre alla copia di un documento d’identità valido e al codice fiscale colui che richiedere un mutuo ( o il suo garante) dovranno munirsi di:

  • Certificato di residenza.  
  • Certificato storico di residenza rilasciato dal Comune. nell’eventualità vi siano degli omonimi protestanti.
  •  Stato di famiglia.
  • Certificato di stato libero (se single) certificato di matrimonio (se coniugati).
  • Certificato d’iscrizione all’Albo (per i liberi professionisti).
  • Certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio (per i lavoratori autonomi).

Per la richiesta di mutuo per ristrutturazioni presso Istituti Bancari è obbligatorio presentare copie di certificazioni autentiche, non saranno dunque presi in considerazione autocertificazioni.

Mutuo per ristrutturazioni: indicatori di reddito, quale documentazione presentare

I cittadini che intendono richiedere un mutuo per ristrutturazioni dovranno presentare la documentazione che comprovi la continuità del proprio reddito. E’ necessario dunque far pervenire la propria dichiarazione dei redditi utilizzando uno dei seguenti modelli:

  • CUD;
  • Modello unico;

Ai dipendenti pubblici che intendono richiedere un mutuo per ristrutturazioni è generalmente richiesta la presentazione del cosiddetto attestato di servizio. Per quanto riguarda i lavoratori autonomi questi dovranno presentare, per far si che la banca verifichi l’andamento dell’attività, una copia del bilancio relativo all’anno precedente rispetto alla data di richiesta del prestito.

Mutuo per ristrutturazioni: documentazione immobiliare

Anche l’immobile è soggetto a controlli da parte della banca, ragion per cui devono essere presentati determinati documenti quali:

  •  Atto di provenienza dell’immobile (rogito notarile dei venditori).
  •  Planimetria catastale della struttura.
  •  Convenzione tra Comune e costruttore (in caso di terreno in diritto di superficie).

Documenti per richiedere un mutuo per ristrutturazioni: giustificativi di spesa

Sono quei documenti relativi alle ragioni per le quali è effettuata la richiesta del mutuo. Rispettivamente abbiamo:

  • Contratto preliminare di compravendita di beni e servizi.
  • Permessi concessi dal Comune e contratto preliminare relativo agli interventi da effettuare (nel caso di mutui richiesti per effettuare lavori edili).
  •  Copia del contratto del mutuo precedente e copia delle ricevute attestanti gli ultimi pagamenti (in caso di sostituzione di altro mutuo).

Documenti per richiedere un mutuo ristrutturazioni: rapporti tecnici

Ovvero la perizia dell’immobile, contenente i documenti redatti da un perito tecnico della banca, che attesta il valore dell’immobile, l’assenza di abusi edilizi nonché la sua commerciabilità.

Calcolo mutuo prima casa ristrutturazione, consigli

Online esistono diversi portali che permettono al cittadino di comparare diverse opzioni offerte dalle banche. Un indicatore da valutare con attenzione è il cosiddetto TAEG che riporta una sorta di riassunto dei costi complessivi del mutuo (tassi d’interesse, spese di istruttoria etc.).

Mutuo ristrutturazione detrazione

Coloro che intendono richiedere un mutuo per ristrutturazioni possono accedere alle cosiddette detrazioni mutuo ristrutturazione. Lo sgravio fiscale ai fini IRPEF è del 19% e riguarda gli interessi passivi e gli oneri accessori versati sui mutui ipotecari. Le detrazioni IRPEF sul mutuo per ristrutturazioni possono essere ottenute esclusivamente per gli interventi di ristrutturazione effettuati su immobili adibiti ad abitazione principale (prima casa), entro 6 mesi dalla fine dei lavori. Il tetto di spesa massimo sul quale è possibile calcolare la detrazione è pari a 2.582, 28 euro all’anno.  Inoltre, per poter beneficiare della detrazione il mutuo deve essere stato stipulato almeno 6 mesi prima della data d’inizio dei lavori o in alternativa entro i 18 mesi successivi.