Grattacielo Pirelli, tutte le informazioni

Il Grattacielo Pirelli, noto a molti come “Pirellone“, è stato realizzato tra il 1956 e il 1960 su progetto dell’architetto Giò Ponti.  

Originariamente il Pirellone costruito per ospitare gli uffici della celebre azienda italiana di pneumatici Pirelli infatti, nell’area in cui sorge oggi il Grattacielo Pirelli, un tempo esistevano degli stabilimenti del gruppo, distrutti dai bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale. Nel 1978 il Grattacielo Pirelli venne acquistato dalla Regione Lombardia, per farne la propria sede principale dopo una ristrutturazione ad opera dell’architetto Bob Noorda.

Dove si trova il Grattacielo Pirelli?

Per arrivare al Grattacielo Pirelli di Milano bisogna raggiungere Piazza Duca d’Aosta, 5, 7A, è qui che si trova l’ingresso principale. Per accedere agli uffici si usa l’affaccio secondario in Via Fabio Filzi 20, 22 e 24. Il Grattacielo Pirelli può contare su un ulteriore affaccio secondario, in Via Giovanni Battista Pirelli 10, 12. 

Incidente aereo al Grattacielo Pirelli 

grattacielo pirelli milano

L’incidente aereo di Milano ha come triste protagonista il Grattacielo Pirelli. Era il 18 aprile del 2002 quando un piccolo aereo da turismo si schiantò contro i piani alti del Grattacielo Pirelli. Il bilancio delle vittime conta 70 feriti e 3 morti. L’incidente vede il tragico errore umano del pilota Luigi Fasulo, al quale fu negato l’atterraggio per problemi di traffico aereo.

Il pilota, in attesa dell’autorizzazione dell’atterraggio, sbaglio rotta e si schianto contro il 26° piano del Grattacielo Pirelli. Alcuni testimoni riferirono di aver visto l’aereo accennare una virata con il motore al massimo, ma ormai era troppo tardi per evitare l’impatto. Secondo la ricostruzione dei tecnici, il pilota, nell’ultimo tratto di rotta, aveva il sole di faccia, particolare che può aver contribuito a nascondergli il grattacielo.

L’aereo turistico schiantato contro il Grattacielo Pirelli era un Rockwell Commander simile a quello riportato nella foto in basso. A seguito dell’incidente, lo storico grattacielo di Milano fu momentaneamente chiuso fino al restauro iniziato nel 2003.

grattacielo milano incidente

Grattacielo Pirelli a Milano, l’architettura

E’ edificato su un lotto il cui basamento occupa l’intera superficie, mostra uno stile architettonico improntato al razionalismo dove una torre sorge al centro del basamento che costituisce il piano terra. Si presenta con forme chiuse e importanti. Con i suoi 127 metri di altezza, il grattacielo di Milano è tra le torri in calcestruzzo armato più alte del mondo. Ha una pianta esagonale larga 18,5 metri e lunga 70,4 metri, l’ingresso principale accoglie il pubblico da Piazza Duca d’Aosta, mentre l’accesso agli uffici si affaccia su via Fabio Filzi. 

I 18,5 metri di altezza possono sembrare molti ma per una torre di 127 metri non lo sono affatto: la snellezza del Grattacielo Pirelli ha richiesto delle soluzioni tecniche particolari con l’impiego di pilastri rastremati e la realizzazione della parte centrale di ogni piano con una struttura simile a un ponte. In questo contesto l’architetto Ponti è stato supportato dall’ingegno del professor Arturo Danusso e dell’ingegner PierLuigi Nervi. 

Per garantire la stabilità del Pirellone, il Grattacielo Pirelli è costantemente monitorato tramite dispositivi sotterranei.

I materiali d’impiego che caratterizzano la facciata curtain wall sono semplici ma d’effetto: vetro, alluminio, acciaio mentre piastrelle di ceramica rivestono la struttura esterna in cemento armato. Ancora oggi, i curtain wall sono tipicamente disegnati con la struttura di alluminio estrusa, sebbene una nicchia di applicazioni speciali sia rappresentata dalle strutture in acciaio per le caratteristiche fisiche e meccaniche di questo materiale che permette luci più ampie. Non a caso l’idea di Gio Ponti era quella di illuminare la strade di Milano di notte con la luce emessa dallo stesso grattacielo.

Curiosità 

Il Grattacielo Pirelli occupa la posizione numero 9 nella top ten dei grattacieli più alti d’Italia.

Per rispettare la tradizione che nessun edificio di Milano possa essere più alto della Madonnina del Duomo (109 metri), sul tetto del Grattacielo Pirelli fu posta una miniatura della Madonnina in ora, alta solo 85 cm.

Nel video che segue, una serie di immagini e fotografie del Grattacielo Pirelli, dalle origini a oggi.

Il grattacielo Pirelli in numeri

 

  • – 127,10 metri d’altezza.
  • – 32 piani.
  • – 710 scalini.
  • – 24.000 mq di superficie interna.
  • – 60.000 tonnellate di peso.
  • – 2 metri lo spessore dei pilastri centrali.
  • – L’ascensore arriva solo fino al piano 31.

 

Grattacielo Pirelli, contatti

Piazza Duca d’Aosta, 20124 Milano
Numero di telefono: 0267651

Prossimi grattacieli a Milano

Nell’articolo dedicato ai Grattacieli a Milano, abbiamo elencato anche i grattacieli in progettazione e quelli in costruzione. 

I prossimi grattacieli di Milano fanno parte di diversi progetti in cantiere, in particolare citiamo il progetto CityLife, che prevede la costruzione, nella zona dell’ex Fiera, di tre grattacieli e un parco di 170 mila metri quadrati. La gara per la costruzione dei prossimi grattacieli di Milano è stata vinta dalla Cordata City Life con 523 milioni di euro. I prossimi grattacieli di Milano sono: Torre Hadid, soprannominata Lo Storto, Torre Libeskind, soprannominata Il Curvo, Torre Duilio e Torre Arduino.