Come richiedere l’invalidità civile

Come richiedere l’invalidità civile: requisiti, domanda di invalidità, chi può presentare la richiesta, grado di invalidità e criteri Inps.

Coloro che a causa di malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica e intellettiva, non possono svolgere la propria attività, possono richiedere l’invalidità civile.

Tali malattie e le menomazioni non devono essere causa di lavoro, causa di servizio e di guerra;  per queste categorie si applicano leggi diverse. In base al grado di invalidità, si avranno le prestazioni socio-sanitarie o economiche da parte dell”Inps.

Come ottenere l’invalidità civile, chi può presentare la richiesta

La richiesta per ottenere l’ invalidità può essere presentata: 

  • dall’interessato stesso
  • da chi rappresenta legalmente l’invalido
  • da chi cura gli interessi dell’invalido 

 

Documentazione e iter per richiedere l’invalidità civile

  • Richiesta del medico curante
  • Documentazione medica
  • Carta di indentità
  • Codice fiscale

 

Per richiedere l’invalidità civile ecco l’iter da seguire

Recarsi dal medico di famiglia, abilitato alla trasmissione dei certificati medici telematici presso l’INPS

Farsi compilare il certificato medico e farlo trasmettere all’INPS con una ricevuta di trasmissione.

Con la ricevuta di trasmissione del certificato medico,  fare domanda (va fatta esclusivamente via internet), indicando  il numero di protocollo del certificato medico indicato sulla ricevuta di trasmissione). 

Per effettuare l’invio on line della domanda, può essere di aiuto rivolgersi ad un Caf, Patronato o altri soggetti abilitati.

Entro 15 giorni dalla presentazione della domanda, una commissione medica della Asl, comprendente anche un medico Inps, verificherà gli accertamenti sanitari. In caso di “condizione di non trasportabilità” del malato, certificata dal medico, la visita medica verrà effettuata a domicilio o presso il luogo di momentanea residenza del malato.

In seguito agli accertamenti della commissione medica, verrà redatto un “verbale provvisorio” degli esiti (cui seguirà quello “definitivo”), grazie al quale sarà possibile richiedere tutti i benefici collegati allo stato di invalido civile.

In caso di mancato o erroneo riconoscimento sanitario, il richiedente potrà presentare ricorso contro l’Inps, entro 180 giorni dalla notifica del verbale. Oltre tale termine, decadono le possibilità del ricorso.

È necessario che il medico di famiglia conosca tutte le patologie di cui l richiedente è portatore affinché possa, nell’anamnesi, indicare il suo stato invalidante.

Requisiti per ottenere l’invalidità civile

Per poter richiedere l’invalidità civile bisogna essere un cittadino italiano o un cittadino di uno Stano membro dell’Unione Europea con residenza italiana. Gli stranieri possono ottenerla solo se hanno un regolare permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno.

Riduzione lavorativa superiore al 33,3%

Alle persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni viene fatta una valutazione della riduzione della capacità lavorativa. In caso di riconoscimento di una percentuale di riduzione della capacità lavorativa uguale o superiore al 33,33%  può ottenere lo status giuridico di invalido civile.

Difficoltà a svolgere le proprie attività

Anche chi ha meno di 18 anni o più di 65 anni può ottenere l’invalidità civile. In questo caso dovrà avere una minorazione fisica, psicologica o sensoriale che comporti la limitazione o l’impossibilità di effettuare un’attività nel modo considerato normale per la propria età. In questo caso il riconoscimento non viene espresso in percentuale, poiché condizione necessaria e sufficiente è la difficoltà persistente nello svolgere compiti e funzioni.

Possono inoltre richiedere l’invalidità civile anche i cittadini con più di 65 anni con difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età . Sono considerati invalidi civili anche i ciechi civili e i sordomuti.