Agenzia stampa, storia e informazioni

agenzia stampa

Un’agenzia stampa è un ente giornalistico il cui scopo consiste nella fornitura di notizie al pubblico e ai diversi organi di informazione come giornali, riviste, emittenti televisivi, radio e le varie forme di nuovi media. 

Quelle di stampa possono essere delle aziende che vendono i loro servizi in modo diretto (come, per esempio, Reuters, Italpress, Adnkronos…) o delle aggregazioni costituite da diversi organi di informazione allo scopo di condividere notizie (come, per esempio, l’Associated Press e l’ANSA).

 

Le fonti dell’Agenzia Stampa

Un’agenzia stampa può contare su diverse fonti, in primis quelle dirette che è il giornalista a dover scovare. In secondo luogo si pongono le fonti indirette anche dette intermedie, le fonti indirette si organizzano autonomamente allo scopo di divulgare notizie. Quando un’agenzia stampa lavora con fonti dirette, si parla di informazioni grezze che sarà il giornalista a elaborare; nel secondo caso, la fonte ha un ruolo più attivo e spesso correla alla notizia anche materiale fotografico, documenti informativi e video. Fanno parte delle fonti indirette gli uffici stampa, gli enti pubblici, gli addetti stampa, gli uffici di promozione, i portavoce… e così via.

 

La storia delle Agenzie stampa

Ogni agenzia stampa ha una storia a sé ma tutte possono contare su radici affini. Le prime agenzie stampa nacquero nella seconda metà dell’Ottocento, lo scopo era quello di fornire informazioni ai giornali mentre oggi le agenzie stampa si rivolgono sia ai giornali sia, mediante i portali web, anche, in modo diretto, ai consumatori.

Le prime agenzie stampa della storia furano la Havas, Wolff e Reuters. La prima agenzia stampa della storia è stata fondata da un commerciante ebreo, Charles-Louis Havas che, nel 1835 aprì a Parigi un ufficio di traduzioni. Il suo lavoro originario consisteva nel riprendere articoli da giornali stranieri, tradurli e vendere le traduzioni ai quotidiani francesi. Pochi anni dopo, Bernhard Wolff e Paul Julius Reuter aprirono due agenzie simili rispettivamente a Berlino (nel 1849) e a Londra (nel 1851). I tre personaggi si incontrarono nel 1859 per spartirsi il monopolio dell’informazione organizzata. All’agenzia stampa fondata dall’ebreo Havas, furono assegnate le informazioni dei paesi Francia, Italia, Spagna, Portogallo e Medio Oriente. Alla tedesca Wolff furono assegnate le notizie di Scandinavia, Germania, Russia e dei Balcani, all’ancora popolare Reuters furono assegnate le notizie dell’Impero britannico.

Nello stesso periodo, esattamente nel 1850, in Austria nasceva la Tuwora, e ben presto ogni paese europeo poteva vantare la propria agenzia stampa di spicco.  L’accordo tra le prime tre agenzie di stampa dell’epoca restò in vigore fino alla Prima guerra mondiale quando scesero in campo le agenzie di stampa americane sconvolgendo gli equilibri che si erano formati. L’americana Associated Press (AP), fu la prima agenzia di stampa a mettere in discussione il monopolio europeo delle notizie, subito seguita dalla United Press. Ci fu fermento fino al 1934, quando a Riga si organizzò un nuovo incontro che portò alla luce un accordo di pubblica concorrenza e libera informazione. 

Il simbolo dell’informazione dell’epoca era una telescvivente installata a Londra dalla Reuters. Questo apparecchio consentiva di trasmettere, in modo simultaneo, messaggi dattilografati ai diversi giornali fruitori.

 

La storia delle Agenzie stampa in Italia

La prima agenzia stampa italiana fu la Stefani, fondata il 26 gennaio del 1853. Nel 1924, Benito Mussolini assegnò la direzione dell’Agenzia Stampa Stefani nelle mani di Manlio Morgagni, che rese famosa l’agenzia stampa Stefani anche all’estero. Questa sgenzia stampa fu sciolta nel 1945, a seguito della seconda guerra Mondiale, la sua struttura tecnica e l’organizzazione furono commutate nella nuova Agenzia Nazionale Stampa Associata (ANSA). Così come Benito Mussolini mise le mani sull’Agenzia Stampa Stefani, anche i nazisti assunsero il controllo della tedesca Wolff fin dal 1934. 

Nel 1988, nasce in Italia una nuova agenzia stampa: Italpress, fondata da Gaspare Borsellino, ancora oggi direttore responsabile della testata.  Italpress, come le principali agenzie di stampa mondiali, propone notizie e articoli di approfondimento che possono essere usate dal pubblico o da altri canali informativi. Le agenzie stampa forniscono oggi le notizie per via elettronica mentre un tempo si usava la telegrafia.

Nella società odierna è meglio parlare di agenzie di informazione piuttosto che di agenzie stampa, perché questi organi non si rivolgono più soltanto ai media ma, come anticipato, anche a un più largo pubblico di consumatori/lettori.

 

Agenzia stampa e associazioni

 

Esistono diverse associazioni di agenzie stampa. EANA è l’Alleanza europea delle agenzie di notizie, fondata nell’agosto del 1956 in relazione al convegno sulle nuove tecnologie dei media tenutosi a Strasburgo. In realtà, le radici dell’associazione EANA sono molto più profonde e risalgono alla Agences Allièes fondata nel 1924 e attiva fino alla seconda guerra mondiale per poi lasciare il testimone all’attuale EANA. Tra gli scopi dell’associazione EANA c’è quello di garantire informazione indipendente e imparziale e riconoscere il diritto di autore e i diritti concessi alle agenzie stampa per l’accesso alle fonti di informazioni. Se questa associazione fa riferimento alle agenzie stampa d’Europa, la OANA cura quelle della regione Asia-Pacifico. In uno scenario globale si affaccia la MINDS International, una rete che conta più di 20 agenzia stampa provenienti da tutto il mondo.